50ini avvelenati italiani ma da strada

Aperto da bigbore, 06 Febbraio 2017, 09:34:20

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bigbore

Citazione di: pegaso_grigio il 07 Febbraio 2017, 22:33:56
In effetti questa bisogna avere l'apertura alare di un Albatros per arrivare al manubrio... e poi in quel telaio c'è spazio per il motore della delta integrale ahahhahaha
l'azzurro metallizzato fa tanto anni 80 però.... ahahahahah

guarda.... sono mezzi molto piccoli e non è la distanza tra sella e semimanubri ad essere smisurata bensì l'angolo tra gambe e schiena, roba che se hai un poco di pancia (o over 50anni) non riesci a stenderti  :laugh:
tieni conto che il mento di un soggetto da 1,70cm arrivava alla fine del serbatoio, nei pressi del trapezio superiore della forcella
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

pegaso_grigio

Citazione di: bigbore il 07 Febbraio 2017, 22:56:33
Citazione di: pegaso_grigio il 07 Febbraio 2017, 22:33:56
In effetti questa bisogna avere l'apertura alare di un Albatros per arrivare al manubrio... e poi in quel telaio c'è spazio per il motore della delta integrale ahahhahaha
l'azzurro metallizzato fa tanto anni 80 però.... ahahahahah

guarda.... sono mezzi molto piccoli e non è la distanza tra sella e semimanubri ad essere smisurata bensì l'angolo tra gambe e schiena, roba che se hai un poco di pancia (o over 50anni) non riesci a stenderti  :laugh:
tieni conto che il mento di un soggetto da 1,70cm arrivava alla fine del serbatoio, nei pressi del trapezio superiore della forcella

come già detto nel topic cross, la mia esperienza di 50ini  inizia coi tuboni e i Si/Ciao quindi mi son fidato della foto, che da proprio l'impressione, forse anche per colpa della prospettiva, di una moto che ti costringe a sdraiarti sul serbatoio per arrivare ai comandi... certo, con la forma fisica attuale forse sarebbe più il serbatooio a patirne che la schiena... il primo serbatoio piatto.... :moto :moto
A volte la "macchina" del tempo.... è soltanto una moto


La cura per ogni cosa è l'acqua salata!  Il sudore, le lacrime o il mare.


A piedi cammino, con l' auto viaggio, con la moto sogno.

federosso

e pensare che io questi "stesini" me li sono proprio persi.

Ai miei tempi ricordo a malapena il fantic strada 50 (che pareva solita ciclistica tra 50 e 125) , ma era già roba vecchia quando lo prese un amico. Sopratutto non era uno "stesino"
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Forse Gori? può darsi che la Gori avesse fatto anche dei 50ini omologati?

L'aspes lo sentivo nominare dai ragazzi più grandi, ma mai visto uno dal vero.

Interessante in effetti il discorso di Renato: erano anni in cui tra i ragazzi era più interessante l'approccio off. Questo ancora "ai miei tempi".
Anche se le cose cominciavano a cambiare con l'arrivo delle super stradali 125 e le sorelline minori 50.
In effetti un ragazzo all'epoca certe libertà le cercava spesso lontano dagli occhi della gente.
Addirittura io col mio BETA m4 , prima, e Fifty Top, poi, ... i vari SI... mi ingarellavo con gli amici lontano dalle strade battute su sentierini boschivi dei dintorni di Firenze.
E che botte!

Presto però si passo a "ingarellarsi" con maggiori pericoli, sulle strade cittadine e collinari... l'asfalto comincio a chiamarmi.  :fuma:

Da allora ci ho riprovato solo una manciata di volte a mettere le ruote su terra e sempre riportando qualche "trauma" ...
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

bigbore

#18
bah!.... quel fantic... roba da 14enne imborghesito e viziato... gli stessi che avviare a pedale la moto non sono capaci, che si rovina la scarpa, che non fa figo  :rotolol:

Questa è roba da veri duri e puri.
Lo smilzo tra gli smilzi, che più steso non si può

aprilia 50 colibri

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motore turbostar franco morini quasi sicuramente a 4marce

mentre questo sarà di qualche anno dopo con motore turbostar 5marce. E per la serie "noi ce l'abbiamo basso" guardate dovè il manubrio. Non proprio alla piastra inferiore ma quasi. Chi oserà di più? Sotto la piastra inferiore....qualcuno...?
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"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

bigbore

altro stesino piuttosto cattivo era il tecnomoto squalo. Non mi ricordo di averne mai visto un esemplare.

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Chissa... forse all'epoca era davvero unico nel suo genere in questa versione cattivissima pure con raffreddamento ad acqua

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"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

andrea bagnoli

tutti mezzi fantastici. [banana] [banana]

ma vi ricordate come si guidavano? :rotolol: :rotolol: :rotolol:

una lezione di "guida sicura" :moto :moto :moto


bigbore

come si guidavano?
Polso a martello e spalmato sul serbatoio.... what else!?  :laugh:

Ora ecco uno stesino non esaperato come gli altri ma certamente non turistico. Questo 50ino l'ho visto e pure assai bene in quanto era nell'harem di quel vicino di casa che aveva quei garage pieni di moto. Io lo guardavo estasiato e vieppiù sbavante per via del gran blasone, l'ala fatata, quel nome evocante scenari sportivi e corsaioli, rieccheggiava le corse su pista in modo insopprimibile, un marchio tuttoggi presente e altrettanto sportivo:

Ducati 50 sl
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era proprio così, rosso e grigio metallizzato, schema che trovavo sportivissimo e signorilissimo... Doppio tappo del serbatoio e cambio a destra come si conviene a una vera moto sportiva all'italiana!
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

federosso

mamma mia, io tutti sti "stesini" non li ho mai visti.
che belli!
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

Apelle

Quest'altro in realtà non nasceva come stesino, anzi, ma almeno dalle parti dell amia adolescenza (provincia di Bari), andava moltissimo in versione più o meno "stesa"... dsa me ce n'erano ben tre, tutti e tre con *almeno* i manubri bassi.

Qui di seguito un paio di realizzazioni, non se se d'epoca però.

https://www.youtube.com/watch?v=4AdN4FpfU6Q
https://www.youtube.com/watch?v=Rmow1aN2z9E

Forse sono andato un po' fuori target, ma dovete perdonarmi, le serie T Benelli di quegli anni mi hanno sempre appassionato, non c'e dubbio che se un giorno dovessi essere di nuovo in grado di sprecare un po' di soldi in moto d'epoca, mi porterei a case tutte e tre le versioni, 50, 125 2C e 250 2C.



"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

bigbore

certo! anche benelli aveva la sua da dire in merito ma di stesini duri e puri non mi pare che ne avesse fatti, qualcosa ho trovato dei tardi anni 60 ma negli anni 70 nulla.
Intanto altro stesino di grande fama era il malanca testarossa, il solo nome "testarossa" evocava prestazioni velocistiche al pari della omonima vettura Ferrari.
Malanca aveva il merito di farsi i motori in casa e con un certo successo. Famosi i malanca bicilindrici 125 e 150 che pare le dessero di santa ragione ai coevi benelli 125 2C.

Ecco un testarossa:
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non così estremo come l'aspes ma di chiara connotazione sportiva.
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

luciano

questo lo aveva il mio compagno di banco alle medie, ancora oggi mi chiedo con che coraggio lo lanciavamo a quasi 120kh  :moto   [scemo]

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Una domanda non è mai indiscreta, una risposta può esserlo. (Oscar Wilde)

errare è umano, ma per fare veri disastri serve la password di root

milo

#26
sarà che sono di parte ma..... ammazza che schifezze sti catorci rispetto ai cross   :disp: :disp:

sembrano mensole con le ruote!!! :nopanic:

pegaso_grigio

Citazione di: milo il 10 Febbraio 2017, 00:44:21
sarà che sono di parte ma..... ammazza che schifezze sti catorci rispetto ai cross   :disp: :disp:

sembrano mensole con le ruote!!! :nopanic:

con delle ruote che  le mountain bike oggi han persino più larghe...  :bike: :bike:
A volte la "macchina" del tempo.... è soltanto una moto


La cura per ogni cosa è l'acqua salata!  Il sudore, le lacrime o il mare.


A piedi cammino, con l' auto viaggio, con la moto sogno.

federosso

Citazione di: milo il 10 Febbraio 2017, 00:44:21
sarà che sono di parte ma..... ammazza che schifezze sti catorci rispetto ai cross   :disp: :disp:

sembrano mensole con le ruote!!! :nopanic:

il giudizio nasce proprio perchè di parte. Come hai detto.  :rotolol: :rotolol:

Tu pensa che io, di indole asfaltosa, duro fatica a farmi piacere qualsiasi cross che non abbia il mono e il parafango posteriore puntato alle stelle o la sella sul serbatoio! Però, guardando negli anni le foto che postavate dei cross d'epoca, piano piano ci ho fatto l'occhio... e adesso un pochino di più riesco ad apprezzare.
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

andrea bagnoli

si lanciavano al massimo perche' le strade erano come quelle che si vedono nella foto che ho postato.

se faccio una foto oggi nello stesso posto ti viene l'angoscia  :fuma: :fuma: