talvolta per fare un gran casino bastano pochi centesimi

[bigbore]

[attachimg=1]


vi presento un connettore ethernet RJ45, notate qualcosa di particolare? La foto non è il massimo ma un occhio clinico capisce cosa non va.

[DAKOBG]

 . Ne ho viste tante di spine, ma ridotte come quella mai. Giuro!

Zona umida? O salsedine?

[Apelle]

Si direbbe "leggermente" fuso... presumo tutavia che non sia il particolare che non va, ma bensì l'effetto...

Così a prima vista mi pare non sia stato crimpato correttamente e sono andate in corto le alimentazioni?

[Matte]

In che stato....... Anche io penserei ad un corto....

[yumax]

beh però fondersi in quella maniera non lo avevo mai visto.
prodotto scadente?

[federosso]

Hanno esagerato col PoE? 

[pegaso_grigio]

Vedi che succede alle cose di plastica....

[bigbore]

scusami tanto pegaso_grigio... ho fatto una diagnosi sbagliata.... come tuo medico psichiatra avrei dovuto valutare meglio il tuo (comunque grave) disturbo. In tutti questi anni ho ritenuto che il tuo problema fosse il GSA ma disgraziatamente solo adesso mi rendo conto che il tuo problema non è il GSA bensi una forma di polimerofobia... qualsiasi monomero polimerizzato... di cui il dakota è peraltro pieno come pure tanti oggetti di uso quotidiano
Dovremo riformulare il trattamento farmacologico mi sa.

[bigbore]

bravo dakobg
si tratta di ossidazione per umidità, nessun riscaldamento ne plastica fusa, solo un consistente deposito di ossido rameico che tra al'altro ha effetto semiconduttore ammazzando la buona conduttività e soprattutto l'affidabilità del cavo di rete. Il problema inizialmente era solo un certo rallentamento ma poi giorno dopo giorno, i misteriosi rallentamenti, file corrotti, backup che non finivano, applicativi che si bloccavano, email smozzicate ecc ecc ecc. andavano peggiorando. Dopo aver passato quasi due giorni a passare in rassegna computer e attrezzature di rete al pettine fino (sisammai qualche virus, qualche intruso che accede dall'esterno e fa dispetti, un qualche problema hardware su qualche dispositivo.... sfiga...) tutto sembra regolare, anche il ping effettuato su ogni segmento di rete dava risultati ottimi ma quando facevi traffico dati più pesante di un ping (cioè 32 byte, pochissima roba) allora iniziavano i problemi. Cablaggio fatto nuovo un anno prima ma qualcosa evidentemente non va... insomma testando i cavi uno ad uno (circa un centinaio) col ping sembrava andare bene ma fu solo usando un tester specifico che è saltato fuori che un cavo di rete andava in modo erratico ed era quello che collegava il server al resto della LAN, ovviamente, e quale sennò.
Guardano il cavo maledetto mi accorgo che un connettore era in quelle condizioni: colpo di forbici, crimpa un nuovo connettore (dal costo di 20 neurocent), testa il tutto ed ecco risolto il problema, tre giorni ad ammattire.
Ma come ha fatto ad arrivare umidità a quel connettore? questo mistero resta ma sospetto qualcuno (ma non è il maggiordomo).

[Filippo]

Qualcuno a cui è caduto un bicchiere di acqua

[federosso]

Gatto piscine.

Ti ricordi che tempo fa avevo proprio chiesto come testare ramo ramo una rete cablata?

Grazie a me quindi hai capito come risolvere.

[DAKOBG]

bravo dakobg
si tratta di ossidazione per umidità, nessun riscaldamento ne plastica fusa, solo un consistente deposito di ossido rameico che tra al'altro ha effetto semiconduttore ammazzando la buona conduttività e soprattutto l'affidabilità del cavo di rete. Il problema inizialmente era solo un certo rallentamento ma poi giorno dopo giorno, i misteriosi rallentamenti, file corrotti, backup che non finivano, applicativi che si bloccavano, email smozzicate ecc ecc ecc. andavano peggiorando. Dopo aver passato quasi due giorni a passare in rassegna computer e attrezzature di rete al pettine fino (sisammai qualche virus, qualche intruso che accede dall'esterno e fa dispetti, un qualche problema hardware su qualche dispositivo.... sfiga...) tutto sembra regolare, anche il ping effettuato su ogni segmento di rete dava risultati ottimi ma quando facevi traffico dati più pesante di un ping (cioè 32 byte, pochissima roba) allora iniziavano i problemi. Cablaggio fatto nuovo un anno prima ma qualcosa evidentemente non va... insomma testando i cavi uno ad uno (circa un centinaio) col ping sembrava andare bene ma fu solo usando un tester specifico che è saltato fuori che un cavo di rete andava in modo erratico ed era quello che collegava il server al resto della LAN, ovviamente, e quale sennò.
Guardano il cavo maledetto mi accorgo che un connettore era in quelle condizioni: colpo di forbici, crimpa un nuovo connettore (dal costo di 20 neurocent), testa il tutto ed ecco risolto il problema, tre giorni ad ammattire.
Ma come ha fatto ad arrivare umidità a quel connettore? questo mistero resta ma sospetto qualcuno (ma non è il maggiordomo).

Controllerei la presa al muro. Non sto dicendo una cassata. Se si potesse inalare, nei tubi corrugati murati, un fumo colorato ti assicuro che se hai ancora folti capelli in testa, ti si drizzerebbero tutti.
Parte alle battute, nei tubi corrugati si creano vortici di aria a tutti gli effetti come le correnti d'aria in casa con le finestre aperte. In poche parole ti potrebbe salire l'umidità che hai giù in cantina su per i tubi per poi condensare alla prima occasione.
Chi progetta impianti antifurto con sensori di movimento incassati nelle scatolette 503 o derivazioni varie, dovrebbe saper bene che i tubi nei pressi dei sensori, devono essere sigillati con il classico stucco, da poter rimuovere alla prima occorrenza. Questo per evitare che sbalzi di umidità e temperatura arrivino al sensore dalle correnti d'aria nei tubi e facciano falsi allarmi da sbatterci la testa e litigare con i fantasmi.
Tutto vale anche per le prese di rete: Occhio.
Spero di essere stato d'aiuto.

[DAKOBG]

Altra ipotesi da tenere presente per quanto detto sopra.
Nelle centrali dignitose dei server ,vige un sistema di raffreddamento da polo nord.
Condizionatori H24 a palla, per dirlo in breve.
Immagina questa aria che si canalizza nei tubi e viaggia fino ad arrivare a destinazione alle prese. Non sarà la regola per tutte, ma sicuramente ci sarà quella presa che farà più condensa delle altre. Può far sorridere una ipotesi così grottesca, ma ho visto gente stracciarsi le vesti e rompersi la testa contro il muro dopo giorni e giorni di caccia ai fantasmi.
Prima un pezzetto di carta da giornale nel tubo di arrivo del cavo e poi un po' di stucco per chiudere, così lo stucco potrà essere tolto senza sporcare li cavo e un ripristino "pulito".

[yumax]

Altra ipotesi da tenere presente per quanto detto sopra.
Nelle centrali dignitose dei server ,vige un sistema di raffreddamento da polo nord.
Condizionatori H24 a palla, per dirlo in breve.
Immagina questa aria che si canalizza nei tubi e viaggia fino ad arrivare a destinazione alle prese. Non sarà la regola per tutte, ma sicuramente ci sarà quella presa che farà più condensa delle altre. Può far sorridere una ipotesi così grottesca, ma ho visto gente stracciarsi le vesti e rompersi la testa contro il muro dopo giorni e giorni di caccia ai fantasmi.
Prima un pezzetto di carta da giornale nel tubo di arrivo del cavo e poi un po' di stucco per chiudere, così lo stucco potrà essere tolto senza sporcare li cavo e un ripristino "pulito".

Concordo, spesso i condizionatori fanno danni pesanti, non sto a tediarvi con problemi riscontrati sui circuiti stampati per umidità' che non si sa da dove arriva. Certo questa mi mancava.
Meglio deumidificare .

[federosso]

Ma i condizionatori di solito deumidificano.

O sbaglio?