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Strafalcioni...

Aperto da Tizio.8020, 01 Luglio 2021, 15:10:28

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Tizio.8020

Prendo spunto dal post di vendita di una Gilera MXR 125 (in cui il venditore dichiarava fosse stata costruita in Emilia - Romagna!!) per parlare in generale degli strafalcioni che si leggono su post di vendita moto ed altri veicoli, e sui veicoli in generale.
Ora, non è obbligatorio conoscere tutti i veicoli o aver letto le riviste dell'epoca, ma dato che nessuno ti obbliga a scrivere...meglio non scriver nulla che scrivere cazzate!!

E finchè si tratta di un venditore, la cosa potrebbe pure esser tollerata, ma quando le minchiate le scrivono direttamente gli Amministratori di pagine dedicate ad uno specifico modello...allora mi girano.

Ho personalmente scritto agli Amministratori di diverse pagine piene di minchiate, senza mai ricevere risposta.

Una per tutte:





CAGIVA Aletta Rossa  (...dal 2009)

Tutto nacque al Motosalone di Milano nel 1982, con la presentazione al grande pubblico della Cagiva Aletta Rossa, figlia del matrimonio Ducati-Cagiva, prima motocicletta da enduro di 125 cc. dotata di comfort fino ad allora sconosciuti, quali monoammortizzatore posteriore, portapacchi, accensione elettronica, ricca strumentazione dotata di contagiri, raffreddamento a liquido. Fu il delirio tra gli adolescenti. Iniziò allora, una nuova epoca per la motocicletta italiana, che iniziò la rincorsa alle sovradimensioni, alle superprestazioni, al raggiungimento del miglior coefficiente aerodinamico, alla ricerca spesso esasperata, di linee innovative e futuristiche...
Le Aletta Rossa furono regalate alla nazionale di calcio italiana quando vinse i mondiali del 1982...
(by Davide Tomatis: Fondatore del gruppo/Amministratore Nr.1)
















Ehhh?????????? Cosa cosa cosa????

"Salone di Milano 1982" ???

Maddeche???

MAI ESISTITO!!!!

All'epoca il "Salone di Milano" si svolgeva solo negli anni dispari, per non farsi concorrenza con quello di Colonia che appunto si teneva negli anni pari.

Ora, dato che il "Salone" si teneva a novembre, diventerebbe comunque difficile aver avuto disponibili i veicoli "quando la Nazionale di calcio vinse i Mondiali", cioè a luglio!!
In questo caso si tratta di pura fantasia, dato che il veicolo venne presentato nel 1983.
E vi pare possibile che "dal 2009" nessuno se ne sia accorto e glielo abbia fatto notare??
Ma soprattutto...è così difficile aprire le riviste dell'epoca e documentarsi??
Nesuno ti obbliga ad aprire una pagina dedicata ad un modello...ma se proprio vuoi farlo, almeno informati!!!!



DakoBox

e l'aletta Rossa del Luglio '83,più che figlia del matrimonio Ducati-Cagiva era al massimo cugina visto che stipularono l'accordo con Finmeccanica per la fornitura di motori e telai nel giugno dello stesso anno ma la produzione della Alazzurra 350-650 (in pratica una Ducati TL imbruttita) partì ne 1984 dopo la presentazione al salone di Milano del Novembre 1983.
Fu solo nel 1985 che Cagiva divenne proprietaria di Ducati con l'avvio di produzione della mitica 750 F1 ultima meraviglia di Taglioni


«Mi commuovono le minute sapienze che in ogni trapasso d'uomo si perdono.»  Jorge Luis Borges

duc27

 :cheesy: figlia vera e propria dell ancor più mitica 600TT!! I miei due amori infiniti!!! Grazie Roby per il fantastico ricordo!!! Molto apprezzato si si...

DakoBox

Citazione di: duc27 il 01 Luglio 2021, 18:42:37
:cheesy: figlia vera e propria dell ancor più mitica 600TT!! I miei due amori infiniti!!! Grazie Roby per il fantastico ricordo!!! Molto apprezzato si si...
beh, quella fa parte del mio personale Olimpo delle racing del Borgo
Ho ancora nelle dita il tocco della distribuzione del cilindro verticale di una 600TT2 NCR, orologeria esplosiva...che bello...


«Mi commuovono le minute sapienze che in ogni trapasso d'uomo si perdono.»  Jorge Luis Borges

Albee253

Quella delle moto omaggiate alla Nazionale Campione del Mondo '82 mi sembra di ricordarla ma erano delle SXT 125, ovvero le antenate della Aletta Rossa (in pratica la SST stradale con ilraffreddato ad aria modificata con ruote a raggi 21-18, parafango alto davanti e forse sospensioni più lunghe).
Cronologicamente è facile trovare inesattezze soprattutto in siti non esattamente "specializzati e frequentati da appassionati veri" ma creati da qualcuno amante del modello ma che non ne ha vissuto la storia o l'epoca e senza riviste del tempo ricostruire i vari passaggi dell'evoluzione di un modello è difficile con "solo" cioò che si trova in rete.
Anche a me potrebbe piacere, che so, la A112 che da bambino adoravo, e fare una pagina/sito che ne parla però non sono documentato e anche ricercando informazioni quà e la in rete (magari inserite da chissà chi) potrei scrivere delle castronerie.
Mi ritengo un discreto conoscitore dell'evoluzione delle moto dalla metà anni 80 in avanti, cioè da quando ho cominciato a "studiare" (mica libri.... Motociclismo, Tuttomoto, Motosprint, Motocross.... mai buttato un solo numero in vita mia) specialmente di quelle da fuoristrada e di alcune marche in particolare, tipo Honda e Yamaha, potrei riconoscere anno e modello da un dettaglio di un motore o di una sospensione o ruota, però a distanza di tanti anni ogni tanto una consultata alla mia "enciclopedia" la devo dare e se spesso conferma i miei ricordi, talvolta smentisce e mi risparmia gli strafalcioni di cui si parla. E dalla frequentazione di vari forum (come questo ma anche altri a cui sono "storicamente" iscritto) mi sono reso conto sempre piùche ci sono persone che hanno conseguito un livello di conoscenza proprio costruttiva e addirittura "chimica" (come definire altrimenti il tipo di anodizzazione oppure di trattamento termico di alcune parti meccaniche) a forza di mettere mano direttamente su quelle moto che forse nemmeno il progettista che le ha ideate potrebbe avere altrettanto completa e mi lascia capire quanto "superficiale" sia in realtà la conoscenza che quella "enciclopedia" mi può dare.
Detto questo la risposta alla domanda se sia il caso di mettere in rete una pagina con informazioni errate oppure no è difficile da dare perchè se da un lato alimenta ulteriormente la diffusione di inesattezze dall'altro potrebbe suscitare interesse e quindi ulteriore ricerca da parte di qualcuno che volesse farsene una cultura più profonda.
Di sicuramente sbagliato c'è il non correggere gli strafalcioni quando qualcuno li segnala, li si che ci vorrebbe un po' di umiltà e correggersi.
2014 KTM Duke690
2006 Honda CR250
1991 Suzuki DR350S

Tizio.8020

Esatto, ai giocatori della Nazionale di calcio vennero regalate delle SXT 125.
Le ho entrambe, praticamente la WSXT mantiene lo stesso avantreno completo.
Vengono modificati il telaio (mono anziche doppio ammortizzatore) , il raffreddamento diventa a liquido , ma il basamento motore è il medesimo, già predisposto per la pompa acqua.
Sono comunque due moto esteticamente talmente diverse che diventa arduo confonderle!


In tanti anni di forum siao riusciti a scoprire una marea di dettagli che non si possono riassumere in poche parole, a volte sono servite pagine e pagine per arrivare ad una conclusione.
Ma questo è un forum, se adeguatamente archiviate le informazioni restano disponibili per anni!
Sui social invece non esiste un adeguato metrodo di archiviazione, non vi è un "motore di ricerca" che rintracci le  vecchie discussioni, anche perchè le stesse non hanno un titolo.
Come se non bastasse, chiunque può scrivere qualsiasi cosa!
Non vi sono discussioni, se non a livello di bar.
Ragion per cui cercare di informarsi su un social è non solo inutile ma dannoso.

Mi è successo in diverse occasioni di correggere alcune evidenti castronerie, e non solo l'autore non ha ammesso gli errori, ma ha insistito fino all'assurdo pur no di non cedere.
Se sbagli una cronologia o il nome di un modello, e ti vengono postate le Prove di due riviste in cui si leggono benissimo il nome e l'anno, come puoi insistere dicendo che "quelle non contano" ???
Qui non si tratta mica di avere o di non avere ragione, ma non si possono scrivere minchiate su un social pubblico sperando di farla franca!


Tizio.8020

Altro esempio.
La moto è un tarocco di cui avevamo già parlato anche noi, sono almeno 6 anni che la vedo descrivere come "moto ufficiale, ultimo modello".

https://www.facebook.com/groups/124261031085496/posts/1605980512913533

si tratta del solito tarocco realizzato anni fa da un appassionato e poi venduto.

Solo che chi l'ha comprato (e se ho capito bene, pagato oltre 3500 €!!!!) non si rassegna alla fregatura presa e cerca di spacciarla per ufficiale.
Se leggete il tono dei commenti, vi renderete conto che anche gli appassionati di Gilera, di questi modelli ne sanno quasi zero!!!

Matte

Scrivere una, o più di una, cosa sbagliata lo posso concepire (anche se c'è errore ed errore, la gilera in Emilia Romagna tanto per citarne uno, non si può leggere....), insistere a non voler correggere davanti alla dimostrazione evidente di uno sbaglio, no. Purtroppo, ci sono persone che non hanno la capacità di accettare una correzione, come se poi fosse chissà quale umiliazione......
Ciao
Paolo
Perché sono qui? Gilera KZ 125