Il problema credo stia nel tappo.
In teoria, il tappo ha molla tarata che lo fa aprire a , poniamo, 0,9 Bar; scarica l'acqua nel vaso di espansione restando aperto fintanto che la pressione non scnede a , chennesò, 0,8 Bar; a quel punto si richiude.... e SE il vaso funziona come da progetto... "dovrebbe" risucchiarsi indietro l'acqua che ha sputato.
Sulle moto che ho e che hanno il vaso è così.
DRZ 400 E ed S, hanno entrambe il vaso sotto, e quando giri in salite assurde ...se ti fermi vedi il livello cresciuto.
Sulle Cagiva 125 (Aletta Rossa ed Elefant 2) il vaso c'è...ma onestamente non sono mai arrivato a far bollire l'acqua.
Ma sul Gilera 350/600 il vaso è di fabbrica... sulla carta funziona così'.
Il tubo che esce da sopra il radiatore destro (a fianco del bocchettone di carico) è collegato con la parte bassa del vaso di espansione.
Il tappo superiore è forato per evitare di sigillare il vaso stesso.
Il livello del liquido deve coprire il tubo di ingresso, per evitare che aspiri aria.
Nel nostro appunto è sotto.
La Yamaha WR 400 (ma anche le successive) ha il vaso di espansione dietro la fiancatina portanumeor sinistra, nella zona dove nel Gilera c'è il contenitore portattrezzi in plastica.
E' collegato al radiatore da un un tubo lunghissimo..ed un secondo tubo porta il pescaggio aria sotto al serbatoio.
Anche in questa quando scalda l'acqua finisce lì.