WIN non parte dopo sostituzione disco secondario

[federosso]

Eccomi qua!

allora, pc HP Z600

configurazione attuale:

- disco 0 = HDD contenete solamente dati e files backup di outlook
Apparentemente ha un'unica partizione intera

- disco 1 = SSD contenente SO (win10) e programmi

Il disco dati (disco 0) ormai è pieno e volevo sostituirlo con un SSD più capiente.

Banalmente attacco l'SSD nuovo e ci copio il contenuto del HDD dati.
Copio nel modo classico, no clonazione.

Spengo, smonto il disco 0 e lascio il nuovo SSD come disco 3

Alla riaccensione il BIOS NON trova nessun disco con SO.
Eppure il disco con SO l'ho lasciato al suo posto nello slot 1.

Provo varie configurazioni e sembra che per far vedere il S.O. al BIOS il vecchio disco dati debba essere montato nello slot "disco 0" .

Adesso chiedo:

- per caso sul disco dati, secondo voi, c'è finito un pezzo del S.O. e senza di lui il BIOS non vede dischi avviabili?
- il nuovo SSD deve andare a occupare lo slot del disco 0? Ovvero, senza nessun disco montato nello slot 0 il bios non cerca altri dischi? Non ho potuto provare questa configurazione perchè non ho un adattatore per lo slot HP per SSD.

Spero di aver spiegato.

[Matte]

Ritengo sia banalmente un problema di indirizzi, non trovando il disco 0 (zero), non va avanti (di solito si mette il so nel primo disco di boot). Puoi provare a dirgli di "bootare" dal disco 1, oppure rimetti il disco 0 e risolvi così, lasciando il ssd dati su disco 3.

[federosso]

Caio Matte,
scusa ma non ho risposto perchè non ricordo se in relatà ho provato a metetre il disco SSD con SO su 0.
Senza questa prova non posso rispondere.

Tieni presente però che il controllo sul menù di sequenza di boot l'ho fatta come prima cosa. Anche se non mi sembrava comunque troppo logica: in presenza di un solo disco (quello con SO) dovrebbe comunque cercare dipartire da quello ovunque esso sia montato


Ho però un sospetto, ma ripeto che per adesso non ho fatto ulteriori prove:
ovvero
che già a suo tempo avessi pasticciato spostando il sistema operativo dal HDD 0 all'SSD su cui è attualmente win10 e forse, dico forse, in questo passaggio era rimasto un qualcosa (settori, cavoli vari...) sul disco precedente per il riconoscimento dell'SO da parte del bios.

Può darsi in pratica, ma non so se può essere questa la causa, che avessi idealmente invertito il disco HDD, che in origine aveva win, facendolo diventare un disco solo di dati e aggiungendo l'SSD su cui avevo portato il sistema operativo...

Infatti non riesco a capire perchè in origine, che sicuramente aveva solo un disco, la Z600 dovesse avere il disco di avvio sul posto 1 e non 0 (anche fisicamente all'interno del case è strana come cosa).

Comunque nei prossimi giorni faccio altre prove e poi ti dico meglio.
Adesso, scusa se non sono stato chiaro, ma era solo per dirti che avevo letto il tuo intervento.

[Matte]

Figurati Fede, vai tranqui . Può darsi che il computer cerchi sempre e comunque il so nel "suo" hdd, dove era installato in origine, andrebbe forse formattato (se già non lo hai fatto) per pulire almeno i puntatori principali.

[federosso]

Non posso farlo...

É un computer che usa una persona che avrebbe difficoltà nel caso non ripristinassi il computer tale e quale a prima (software compresi nelle loro minime configurazione).
Quindi la reinstallazione di win 10 è da escludere.

Piuttosto lascio tre dischi in contemporanea.

[Matte]

Ah, ok, come non detto allora... Anche perché per essere precisi ho scritto una inesattezza, le formattazioni standard tolgono il corpo dei file ma lasciano i puntatori, per eliminare tutto, puntatori inclusi, bisogna formattare a basso livello, operazione molto lunga (e ci vuole il software del produttore del hdd, di norma).

[federosso]

In realtà il consiglio era buono, nel senso che se procedessi con una reinstallazione di win, magari anche con formattazione avendo cura di montare solo il disco d'avvio, magari in posizione 0, poi sono sicuro che tutto poi andrebbe normalmente anche al rimontaggio successivo del nuovo SSD.

Per dirla tutta sono convinto che anche facendo un avvio da CD e poi il ripristino del S.O. invece di una reinstallazione, con solo quel disco montato, risolverei. Ma anche in questo caso avrei paura di perdere qualcosa.

Diciamo che appena ho tempo farò una clonazione del disco di avvio. Quando sono sicuro che questo funziona bene procedo al tentativo di ripristino come detto sopra. Poi procedo a rimanere notare il disco d'archivio giusto.

Al momento , non avendo conoscenze per cui capire e risolvere il problema originale, é l'unica strada che mi viene in mente per evitare di lasciare montati tre dischi inutilmente.

[federosso]

Finalmente approfittando dei colleghi in ferie ho potuto rimettere mano al PC.
Con calma ho fatto varie prove.

Sono riuscito nell'intento ma non ho capito come ho fatto.
In pratica ho provato varie configurazioni di posizione... Escludendo di volta in volta anche il lettore CD e resettando il BIOS a valori di fabbrica.

Alle volte funzionava alle volte no.
Appena ho trovato una combinazione funzionante ho chiuso tutto e bon. Senza capire dove fosse la soluzione al problema reale.

Sembrerebbe che desse fastidio il CD-ROM, se lo staccavi e mettevo l'ssd nuovo su un SATA qualsiasi il sistema partiva . Da dire che win stava un po' di tempo a rimuginare...ma partiva e comunque il riavvio successivo poi risultava normale, senza latenze. Se poi a quel punto rimettevo l'unità CD il sistema partiva, la prima volta con lentezze e poi di nuovo agli ulteriori avvii tutto ok.

Alla fine un passo alla volta montato tutto.

Non ho capito se la storia del togliere e mettere l'unità ottica fosse un caso o fosse il problema.

Comunque funziona.

[Matte]

Alle volte, è la cosa migliore, risolvere senza sapere come...