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23/10/2011 salutiamo un grande amico, che rimarrà sempre con noi! Ciao Marco... 58 forever.

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La " mia" Gilera

Aperto da duc27, 30 Gennaio 2008, 08:35:47

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duc27

Titolo audace è vero perchè il "mia" non è la proprietà fisica del bene in sè, ma questa moto che spero qualcuno di Voi ricorderà (ne sono sicuro!), mi appartiene più di ogni altra al mondo... cardiacamente! Questi capolavori che dovrebbero far parte della storia del settore come altri... chissà perchè i media li hanno dimenticati. Allora è per Voi amanti del Marchio che dedico questa foto... perchè siete i soli a meritarverla!!! Anni '80 una foto "strappata" letteralmnete in un box chiuso di mamma Gilera. Chi se la ricorda? Sapete chi collaudò e portò ai vertici mondiali del cross125? Pensate pure che sono un fuori di testa per i 2T Gilera, ma siate onesti... è o no un capolavoro!?

DakoBox

#1
non l'avevo mai vista ,duc!
un domanda: anche se posso immaginarlo dalla forma strana delle vaschette, come diavolo facevano i carburatori a funzionare in quella posizione? :sgrat:


«Mi commuovono le minute sapienze che in ogni trapasso d'uomo si perdono.»  Jorge Luis Borges

duc27

Sapevo di poter contare su di Te!! Anche in questo caso la DellOrto dedicò i carburatori a mamma Gilera in modo del tutto esclusivo. Tu sai che la serie PH di qui carburatori avevano i galleggianti separati che scorrevano su degli alberini che disponevano di un piccolo seger come limite di escursione alta (chiusura valvola alim. benzina). i due galleggianti a loro volta agivano su di una forcelletta in ottone che azionava al centro la valvola conica. Ebbene lo stesso sistema era stato ruotato di 90° all'interno della vaschetta che come noterai è più dimensionata delle standard serie PH. Il condotto che ingloba il polverizzatore si immergeva nel livello con una inclinazione terminale dove veviva installato il getto del massimo. Questa soluzione permetteva il funzionamento del corpo venturi, senza problemi, a portate medio massime. Per il funzionamento al minimo invece il condotto di polverizzazione era totalmente angolato e terminava col getto del minimo a "pelo" di livello. Non si vede in quella foto ma quei carburatori erano provvisti di un sistema del tutto inedito che chiamavano "pulsatore" e, da quel che mi ricordo era una specie di PJ che ravvivava la depressione di caduta, della sezione del venturi a monte della valvola gas, ed era collegata con un tubicino ai carter motore nella zona adiacente ai dischi.

CFASD

#3
Ecco fatto come promesso ora ho tolta!
Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino

duc27

#4
Ti sei permesso??? Grazie invece perchè è così che deve essere! Mi ha fatto piacere! Però potevi anche dirmi se ti piace, neh! Ciao grande Cfasd...

CFASD

hei hei sapessi che lavoro stamattina, comunque la moto è bella considerando gli anni e l'uso che ne è stato fatto, ci farei una sistematina alle plastiche ringiovanendole, la parte motore è ben tenuta mi sembra nuova. Io avevo un Aprilia Tuareg 125 quindi il 2 tempi l'ho usato dai 16 ai 18/19 anni e prima era un 50ino.
Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino

duc27

#6
Cfasd... se quella moto fosse mia sarebbe sotto teca in atmosfera modificata! La macchina in questione era nuova di "trinca" in procinto di saggiare il terreno da cross, sotto le grinfie di quel "manico" paura conosciuto come Franco Perfini! La bicilindrica 125 non è mai stata commercializzata e non per colpa di Gilera (almeno questa volta!) ma semplicemnte perchè nell'80 anno in cui è stata portata in gara per la messa a punto e visti i risultati clamorosi che stava cogliendo verso la fine del campionato, la Federazione Internazionale decise (in modo del tutto autonomo e senza forzature dall'Oriente...) di bandire i motori bicilindrici da questa di sciplina; con effetto immediato!

r850gs

Ohh che travolgente ondata di ricordi. Madii, Rinaldi, i modelli da enduro.

Grazie! era una tetra giornata. Ora sto meglio.

CFASD

Avevo capito che non era tua leggendo il tuo primo messaggio, ma credevo aiutassi qualcuno a metterci mani per sistemarla, peccato solo di foto e ricordi si tratta allora?
Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino

duc27

Ehilà r850gs che piacere! Quella moto fece il debutto su di una pista moooolto vicina alla Tua zona! Rinaldi e Maddii non poterono mai utilizzare questo mostro per i motivi di cui sopra; corsero con le serie successive a partire dall'81 con C1 e C2. La C1 debuttò con Rinaldi nell'81 ma ancora col motore di derivazione ELMECA raffreddato ad aria. Solo più tardi arrivò la nuova serie che diede origine poi a tutta la storia seguente dei rotanti compresa, la produzione di serie.  Sai cfasd se sapessi chi ha un solo esemplere di quella moto...mi reco li in adorazione silenziosa!!!

piietro

#10
hai assolutamente ragione, quella Gilera è FANTASTICA!!! :ok:
se non erro la pensò e sviluppò Jan Witteveen, che anni dopo vinse CARRIOLATE DI MONDIALI con Aprilia (sempre 2T a disco rotante).
pensate un pò se le cose fossero andate diversamente, a quest'ora magari Gilera costruirebbe ancora moto e non schifosi scooter o schifezze a tre ruote...

      Piietro
piietro

Talladega

Dovrei avere da qualke parte un articolo di "Motociclismo fuoristrada" in cui si parla di quella moto tramite intervista a Witteveen. Se lo trovo lo mando.

pippi

Ciao Talladega , dovrei averlo anch'io . Non riesco a mandarlo ma ti posso dire il numero sul quale trovarlo , perchè io ne ho pochi e dovrei fare presto a trovarlo.
Ciao