Anabasi 300 2016 (27-28 febbraio)

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Vedo che i commenti sono telegrafici...segno che l'Anabasi più tosta degli ultimi anni ha lasciato il segno!
Io, ieri , appena arrivato a casa mi sono addormentato come un sasso!!!
Bene...facciamo una piccola cronaca di questa avventura!
Comincio col dire che la squadra Gilera era "corposa", anche se di Gilera ce n'era solo una mezza...cioè la Friggy!
Infatti, oltre al Davidone nazionale sulla sua WR, ripittata con grafiche addirittura personalizzate, c'erano i suoi due simpaticissimi amici (un Beta ed un Husky enduro secche) enduristi dalle ottime capacità, abituati alle dure mulattiere Lariana, poi il Mirko col suo K990 ( il nostro House1986 ha stupito tutti presentandosi con due ruote nuove di zecca e dotate di Metzeler Six Days Extreme montate sul portapacchi del suo Kappone e fissate con un perno di sua costruzione, che ha poi sostituito alle stradali usate per farsi i 150 Km che separano casa sua dalla partenza del'Anabasi), il Luca Brini che fece parte della Squadra vincitrice alla Boon di due anni fa (che però ha lasciato a casa la sua RC 600 per usare una più leggera DR 350!), il Giuseppe Donati (che dopo 2 Anabasi fatte con l'Elmeca Gilera stavolta si è presentato con una SWM RS 125...credo pentendosene!) ed infine il Paolo Filippini, cameramen delle passate Anabasi, sempre col suo Betone 480 che si era portato un amico con un Ktm 300 2T.....endurista da estremo (ad ogni sosta faceva dei numeri su qualsiasi ostacolo ci fosse nei dintorni!!).
Questa eterogenea Armata Brancaleone, stavolta dotata di almeno 4 moto dotate di strumentazione (tutte abbastanza eterogenee.....con Davide che aveva usato il suo portaRB Acerbis accoppiato ad una bella strumentazione Vapor..che si è fermata a metà giro; il Luca con un PortaRB autocostruito con una scatola plastica di derivazione elettrica ed un trip da MTP ed il Paolo con una sontuosa strumentazione Trailteck...che però non è nemmeno partita!!!!) era stata messa per prima nell'ordine di partenza...forse il lungimirante Ceccucci ne aveva già subodorato le caratteristiche!!!
In sostanza c'era ancora la vecchia e collaudata strumentazione dell'RC True che guidava!!!
Il tempo è stato, ottimisticamente parlando, non disastroso..però è piovuto quasi per metà giro alternando piovaschetti a begli scroscioni!
I primi 50 Km li abbiamo fatti via abbastanza speditamente, se escludiamo l'SWM di Giuseppe che si spengeva spesso e faticava a riaccendersi ed anche il DR di Luca una volta ha fatto i capricci, non riaccendendosi dopo un tuffo!
Il Mirko ha dimostrato di che pasta è fatto mangiandosi tutti i tratti tosti ( e ce n'erano a iosa!!) senza fare una piega; su un passaggio tra due rocce, in cui ho fatto fatica io a far passare la Friggy tanto era stretto, lui ha dimostrato che oltre al manico ha anche i muscoli che non scherzano, alzando di peso quell'elefante che si ritrova e facendogli saltare le rocce che comunque erano alte un bel 50 cm!!!

Insomma..chi ci ha visto in questo primo tratto ha detto che davamo spettacolo!

Ad un certo punto abbiamo perso il primo pezzo del Gruppo: Luca rompe il cavo frizione e, grazie alla proverbiale esperienza dei regolaristi, il Giuseppe tira fuori dalla scatola di cui il suo serbatoio è dotato un bel cavo in treccia svedese; però noi proseguiamo, avendo già perso del tempo per le varie moto recalcitranti..........alla fine Luca riuscirà a fare tutto il giro, accodandosi ad altri concorrenti...ed arriverà ben 3 ore prima di noi!!!!
Altri due pezzi li perdiamo nel tratto in cui Mirko ha fatto "il salto del sasso": Paolo ed il suo amico erano avanti e non li abbiamo più raggiunti; ci siamo sentiti ed erano appena avanti a noi fino a metà giro...ma poi noi abbiamo iniziato i patimenti.
Dopo un cappottone che ho fatto su un viscidissimo tratto fangoso, il freno anteriore della mia Friggy andava a fine corsa e non c'è stato verso di farlo ritornare in pressione; in quelle condizioni, ed essendo rimasto l'unico con una strumentazione funzionante (il Trip di Davide aveva smesso di funzionare) mi sono dovuto scusare con i miei compagni e, mio malgrado, ho dovuto decidere di saltare due Hard consecutivi...perché se ci fossero state discese impegnative (ed eravamo in cima a delle colline....impossibile non ce ne fossero!) io sarei stato un folle a prendere il rischio!
In realtà il fatto di fare il taglio "Facile" ci ha addirittura fatto perdere altro tempo! I tagli facili non hanno indicazione sul road book...solo dove iniziano e poi la nota dove incontrano di nuovo il percorso; nel primo trovare la nota di incontro con una "piramide di legno" (un capanno di attrezzi...credo) ci ha fatto perdere almeno un'ora, vagando tra colline e Resorts da urlo...con gente che ci guardava di traverso!
Ad un certo momento, a furia di insistere con continue "pompate" sulla leva, il mio freno anteriore ha ripreso un minimo di pressione...ed io ho preso la decisione che ci ha definitivamente massacrati: ad un ulteriore Hard mi ci sono tuffato dentro....mai errore fu più deleterio!
A prescindere che la leva, in brevissimo tempo è morta di nuovo, e che mi sono dovuto fare un discesone con aderenza praticamente nulla ed affidandomi solo al bloccaggio della ruota posteriore col motore messo in prima, il problema è nato su un passaggio in un campo in lievissima salita....ma con un fondo argilloso che, oltre ad avere aderenza zero, legava le ruote al punto di non farle girare più!!
Conclusione:   Per far salire il Kappone del Mirko è stato necessario estirpare il parafango anteriore per permettere alla ruota di girare e dar modo alla esuberanza del motore di farlo salire tra turbinii di fango epici; io sono salito grazie al Davide che mi ha dato una spinta nel punto più critico......e Giuseppe ha dovuto lasciare la SWM a metà salita, con le due ruote bloccate al punto che neanche i due Quad di assistenza  sono riusciti a trainarlo in cima.....ha passato la notte (l'SWM, ovvio) nel campo ed è stato necessario un trattore per tirarla fuori!
Quando siamo usciti da quell'inferno erano già le 5 e mezza; al ristoro, che era subito dopo, ci siamo buttati su una zuppa di cereali condita con bruschetta all'olio extravergine...e se ne è andata un'altra bella mezz'ora...insomma, e venuto il buio!
A questo punto la decisione era una sola, fare gli ultimi 50 Km su asfalto...affidandosi ai buoni fari del K di Mirco ed ai miei due faroni...che sono andati alla grandissima!
I problemi non sono però finiti: abbiamo sbagliato due o tre volte,allungando il percorso di almeno 20 Km e ritrovando la retta via solo usando i GPS dei telefonini e le indicazioni di persone incontrate sul percorso.....che ci davano ogni volta indicazioni contrastanti e facendo facce poco rassicuranti ogni volta che gli si chiedeva quanto mancava a Piegaro, luogo di arrivo!
Ad un certo punto...l'epilogo: La frizione idraulica del K di Mirko ha reso l'anima al Santo di Mattinghofen..e non è più riuscito a ripartire da una sosta!
Purtroppo io che guidavo il gruppo non me ne sono accorto, avendo uno degli amici di Davide dietro...e solo dopo un 5/6 Km ci siamo accorti di essere soli!
Telefonate di fuoco con Davide che era rimasto con Mirko ed aveva deciso di Mollare il K in una casa e continuare col Mirko sul suo  sellino; quando ci siamo, fortunosamente ( vi assicuro che quelle stradine provinciali umbre...al buio...sono qualcosa che più intricato non si può!!) ritrovati abbiamo deciso di chiamare il Ceccucci per tentare il recupero del Kappone.
Dopo essere riusciti a far capire dove ci si trovasse (spiegarlo sarà stato difficile...ma anche capirlo per lui non è stato facile) abbiamo atteso mezz'ora...al freddo e quando il furgone ha recuperato la moto di Mirko ci siamo accodati e intirizziti siamo arrivati all'arrivo all'alba delle 9 e mezza; siamo arrivati a metà cena e neanche ci siamo cambiati......delle statue di creta sarebbero state più pulite di noi!!!
La mattina dopo, dopo aver lavato la moto ad un lavaggio, ho tentato di aggiungere olio freni, ma la pressione non ne voleva sapere di ritornare: la ragione è tragicamente chiara: le pastiglie sono quasi finite ed il pistone è quasi tutto fuori.........niente da fare!

In sostanza nessuno è ripartito per il giro della Domenica (in realtà degli oltre 110 partecipanti...un successo...la domenica solo meno della metà hanno deciso di partire...tutti gli altri si sono detti soddisfatti del Sabato!!!!)
A me la cosa mi ha disturbato non poco....non perché mi ha esposto alle infamanti accuse del Ceccucci...ma perché non è da me il mollare! Ma quando le condizioni sono come quelle (della moto, intendo!) forse sarebbe stato da incoscenti il decidere diversamente!

Fine del racconto; in ogni caso NOI C'ERAVAMO!!!!

[Filippo]

Bene, aspettiamo le foto

[Andrea Righini]

Sono un cretino a non andarci !
Sono un cretino a non andarci !
Sono un cretino a non andarci !
Sono un cretino a non andarci !
Sono un cretino a non andarci !
Sono un cretino a non andarci !
Sono un cretino a non andarci !
Sono un cretino a non andarci !
Sono un cretino a non andarci !
............................................. da scrivere sulla lavagna per 100 volte !!!!!!!!!

Va bene il MC Umbria ha confermato leader nel settore 

e gli assenti hanno sempre torto -------

[Filippo]

uhm, giusto un pò di fango appiccicato

[bigbore]

..... in ogni caso NOI C'ERAVAMO!!!!

ma anche noi c'eravamo.... qua a fare il tifo e tenere il forte. Noartri semo enduristi de la tastiera 

Il romolone troppo preso dal 175 ha sorvolato sulla manutenzione dei freni 

[Filippo]

Si cominciano a beccare foto








Andrea



qualche moto più "corposa"

[Eclips]

Bel racconto come al solito, dalle foto si capisce che deve essere stata davvero tosta... complimenti a tutti!!!

[milo]

Maledetti criminali ....ma vi beccherà Striscia la notizia prima o poi!!!

[RC_true]

uhm, giusto un pò di fango appiccicato

Rispetto a quello che erano le nostre moto dopo l'"Inferno di Argilla"...questa è pulita!!!!

Ho detto a Giuseppe Donati che facesse delle foto alla sua SWM (che nelle foto postate da Filippo si vede immacolata alla partenza!) in modo che possiamo dimostrare le condizioni...spero me le mandi!

Io ho usato la bellezza di 15 gettoni di un autolavaggio per liberare la mia dell'argilla ancora attaccata (e ce ne saranno stati almeno 15 Kg!!) ed avevamo già fatto un bel 70Km di asfalto bagnato!

Il fatto di essere passati in quell pezzo dopo che altri 60/70 ci erano passati prima non ha di certo aiutato...ma quell campo era in condizioni paurose anche se si usciva dal tratto "arato" dagli altri concorrenti! 

Quando si dice le "Crete Senesi"....ecco...sicuramente la material prima viene da quella zona!

[House1986]

Sapete una cosa?
Ci sono tornato oggi pomeriggio in quel campo x riprendermi il parafango e sistemarlo,nuovo costa 200 euro,roba da matti!
Romolo misa' che quel pezzo lo hanno tagliato in tanti e pochi lo hanno fatto...

[rc.rAle]

Sapete una cosa?
Ci sono tornato oggi pomeriggio in quel campo x riprendermi il parafango e sistemarlo,nuovo costa 200 euro,roba da matti!
Romolo misa' che quel pezzo lo hanno tagliato in tanti e pochi lo hanno fatto...

Hai fatto bene...ma la prossima volta monta un parafango alto

[House1986]

Sicuro Davide!

[milo]

ma l'alfa 33 da ritorno al futuro?

[RENATO]

ma l'alfa 33 da ritorno al futuro?

un mito guarda 

[RC_true]

Sapete una cosa?
Ci sono tornato oggi pomeriggio in quel campo x riprendermi il parafango e sistemarlo,nuovo costa 200 euro,roba da matti!
Romolo misa' che quel pezzo lo hanno tagliato in tanti e pochi lo hanno fatto...

Ma dici davvero...Mirko?
200 neuri per quel pezzo di plastica è oltre la follia....ma se lo hai davvero fatto non ho aggettivi per descriverti!

In ogni caso...da uno che arriva e parte così...

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ci si può aspettare di tutto! Non lo avevo detto, ma la mattina della Domenica il Mirko è riuscito a risistemare la pompa della frizione e se n'è tornado a casa in quella maniera lì!!!!!!

Mi sà che hai ragione te, Mirko, su chi ha fatto o no quell tratto: basta guardare le foto fatte al ristoro che ho trovato su FB.........questo quì l'ha fatta:

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mentre questo (ed il suo compagno....comunque due belle manette, a sentire molti che li hanno visti all'opera) ho qualche dubbio che l'abbia fatta, a giudicare dal suo parafango immacolato:

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A proposito del Ristoro, quella fantastica Alfa 33 era parcheggiata di fronte alla officinal dove abbiamo mangiato, che comunque conteneva alter macchinette...un pelino messe meglio:

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Oltre alla splendida Appia, c'era anche una bella Fulvia HF ed una 500...tutte fresche di restauro......un bel posto per mangiare rifacendosi gli occhi!

Visto che Filippo ha solo iniziato a mettere alcune foto...deve essergli scappata la partenza del Davidone, col suo WR che è già irriconoscibile, rispetto alle condizioni in cui l'aveva presa:

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Oooops....l'avevi messa...fà niente, la rimetto lo stesso!

Notare il professionalissimo completo antipioggia...che è durato meno di 10Km...tolto a causa della sauna che gli causava!!

Aspettiamo alter foto e/o filmati, per vedere se si riesce a fare qualche comment in più!

Rispondo quì a Bigghe: lo sò che voi c'eravate e che aspettavate nostre notizie.....la mia affermazione voleva solo confermare che, nonostante tutte le peripezie, io ho apprezzato molto questa Anabasi; mi sono imbestialito con me stesso per la leggerezza delle pastiglie non controllate (o meglio, guardate...ma concluso che potevano ancora andare....servirà da lezione, insieme alla consapevolezza che un set di pastiglie ci deve sempre essere nella cassetta degli attrezzi!!) ma ho comunque apprezzato il giro e, soprattutto, l'averlo fatto con persone con cui sono stato benissimo.

Approfitto per dire a Davide che mi saluti I suoi due amici...mi sono piaciuti moltissimo: non è da tutti scherzare, come abbiamo fatto, alle 9 di sera, infreddoliti, sotto quel lampione in attesa del furgone! Queste sono le cose che si ricorderanno, di più e più a lungo della soddisfazione che si prova quando si finisce un bel tratto impestato percorso a tutta!