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23/10/2011 salutiamo un grande amico, che rimarrà sempre con noi! Ciao Marco... 58 forever.

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50ini avvelenati

Aperto da Apelle, 26 Gennaio 2017, 00:47:35

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RC_true

Continuo a mettere altri avvelenati...sempre in ordine alfabetico:

Ricomincio dalla Fiorentina Gabbiano:

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è il Cross Competizione, col classico Minarelli.

Si ritorna al nord...a Brescia..e troviamo il Gerosa: Questa marca divenne famosa per I ciclomotori da "lavoro" (tipo quelli del panettiere, con la ruota anteriore piccolo per avere spazio per il paniere!), ma fece anche degli endurini che erano molto gettonati anche in bergamasca...infatti parecchi regolaristi che divennero dei campioni iniziarono con I Gerosa.
Di cross ne ho trovato solo uno...che però è bellissimo:

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Andando Avanti, troviamo la Bolognese GKD, che si impegnò di più sui 125...ma fece anche un 50ino col sachs:

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Questa motorella è assai particolare....forcellone cortissimo e motore molto spostato indietro....forse per riuscire a farlo impennare!!!!

Il prossimo è un classico toscano, il Gori:

iniziò già a fine anni 60 con questo bellissimo Cross Competizione dotato del Minarelli P4...uno tra I più belli di quelli che si rifacevano al Bultaco:

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successivamente si passò al Sachs....ed anche questo, per me, è uno dei più belli degli anni 70:

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Finisco arrivando ai Guareschi, già inseriti dal Beppe; questo preparatore di Parma è sempre stato molto innovative; come già detto è stato il primo a dotare un 50ino con I freni a disco e il posterior, addirittura inserito all'uscita del pignone: in questa foto si vede bene questa applicazione:

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Gli ultimi ZAR (così il Guareschi chiamava le sue belvette) avevano il freno posterior spostato sul mozzo...ma sempre meccanico:

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Io penso che il Guareschi abbia usato dei freni che vennero usati sui Kart per molti anni, prima di passare anche lì agli idraulici.


yumax

Citazione di: RC_true il 04 Febbraio 2017, 02:06:10
Il prossimo candidato è un altro "minore"...anche se un poco più strutturato rispetto al Bomba; è però un caso interessante...infatti dalla sequenza delle sue moto si riesce a capire la evoluzione da "cantinaro" (con tutto il rispetto e la considerazione che ho per questo termine!!!) a piccolo costruttore: parliamo adesso di Cerbone.

Cerbone era (non so cosa faccia adesso...mi informerò!) un meccanico di Milano (anche se il cognome tradisce ampiamente una provenienza non propriamente altoatesina!!!) che cominciò a "pistolare" un Cimatti Kaimann...

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Non sò come andasse quell veicolo...ma che il Cerbone avesse un occhi da "marketing" lo dice il fatto che serigrafò il suo nome sulla sella...un vezzo abbastanza raro in quei tempi!

Dal lavorare su una moto esistente, il Cerbone passò a costruirsi una moto completa:

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Di lì a poco...definì un Marchio, la CMC...evidentemente pensando che una moto che si chiamasse "Cerbone"...suonava mica tanto bene:

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Ed ecco che il nostro meccanico è proiettato nel mondo dei costruttori...e fino al 1984 realizzò diverse motorette, che a me non dispiacciono per nulla:

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La CMC  sparì dal cross con la categoria 50, anche se tentò di entrare nella categoria 80(mi sembra usando un motore Yamaha!); costruì nella seconda metà degli 80 una GP nella classe 80...ma poi ne ho perso le tracce

inge se ti interessa qui hai la risposta è a 1 km da casa mia, se è lui è una persona disponibile e fa lavori su moto d'epoca.

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RC_true

Credo che sia proprio lui!!

Mi fà piacere che sia ancora in attività!

RC_true

Beppe...guarda un po' che cosa mi ha mandato il tuo vecchio avversario Buraschi:

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Una bellissima foto, scattata a Garlasco, con te che lo stai tampinando!

RC_true

#154
E ricomincio ad elencare gli "avvelenati!

Siamo arrivati al Guazzoni:

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Questo piccolo...ma famosissimo...costruttore Milanese era noto perchè I suoi motori ( se li costruiva in casa) erano dotati di alimentazione controllata da disco rotante...una chicca per questi veicoli e una soluzione che era più indicata per veicoli stradali ( anche se nel fuoristrada ci sono stati esempi eclatanti....Gilera in primis e Rotax poi!!), soprattutto se il carburatore era piazzato lateralmente al carter; infatti Guazzoni rimase più famoso per I suoi stradalini!

Il prossimo ero indeciso se lasciarlo nei 50ini avvelenati stranieri ( che sparerò dopo essere arrivato alla Z!!) o tra quelli che invece hanno calcato i campi da cross nostrani...ed alla fine ( anche se non ne ho conferma diretta!) l'istinto mi dice che questa motorella in Italia ci ha corso:

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Tra l'altro, questo Hercules è così bellino che mi viene il sospetto che sia stato fatto in Italia...se qualcuno sà qualcosa..parli!!!

La prossima motorella ci tocca quasi da vicino...infatti è stata disegnata da quel Luciano Marabese che ha fatto, poi, tutte le nostre belle gilerine:

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Fu infatti proprio Luciano a fondare la HRD, a Castiglione Olona, e costruì un po' di questi bei 50ini, insieme a delle 125 stradali, che sono ancora oggi considerate le Bimota della categoria! Il pilota è Davide Gariboldi, di Arcore (è anche il figlio del proprietario del distributore dove vado io!!), un ragazzo che aveva un grandissimo avvenire...poi si è rotto e facendo palestra per rieducazione è diventato un body builder tra i più famosi (segue anche il Berlusca!!).....adesso è 4 volte quello che vedete in volo nella foto!!!

Vabbè...basta Gossip...andiamo Avanti!

Parliamo brevemente della Italjet: la casa del fantasioso ex pilota Leopoldo Tartarini ha sfornato moltissime moto, tutte caratterizzate da una estetica personalissima...ed ha fatto anche un paio di avvelenati:

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La prossima casa di cui voglio parlare, la piemontese Itom, non ha mai fatto degli "avvelenati" in quanto tali....ma si merita un posto qui dentro solo perchè è stata la prima moto di un bel personaggio:

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Questa foto ritrae una delle prime gare (1961) di nientepopodimenochè sua maestà Roger de Coster...uno dei più grandi crossisti di tutti i tempi....ancora oggi Direttore sportive di primissima linea negli Stati Uniti ( è a lui che viene affidata la Squadra USA per il Motocross delle Nazioni...e per uno che non è nato negli USA è un onore non da poco!!). Bisogna dir che la Itom ha avuto altri primati nello svezzamento di grandi campioni...se la prima moto con cui Mike Haylwood ha fatto le prime pieghe era proprio una Itom...ma questo lo lascio al Big per le sue avvelenate da strada!

milo

Le HRD mi facevano ingrifare come poche!!! :up: :up: :up:

siplitaro

HRD erano le più belle in circolazione e costavano come i 125  >:D Happy Red Devil  :hihi:
meglio 1 giorno su una Gilera che 100 sotto.....

bigbore

orpola! zio roger ha usato anche roba nostrana...
Se riesco a ritrovarlo nel mucchio pauroso, doverei avere un dirt bike magazine 1984 o 85 dove De Coster si raccontava a puntate e li ci sono delle fotine dei suoi precocissimi inizi, sta a vedere che magari si scopre anche altro.
Non aspettativi riscontri rapidi però, ho un vago ricordo di due scatole del periodo USA, contenenti tanta roba.....
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

33new

E qui il gioco si fa duro!
2 scatole nere del Bigbore...

RC_true

Citazione di: bigbore il 17 Febbraio 2017, 18:45:27
orpola! zio roger ha usato anche roba nostrana...
Se riesco a ritrovarlo nel mucchio pauroso, doverei avere un dirt bike magazine 1984 o 85 dove De Coster si raccontava a puntate e li ci sono delle fotine dei suoi precocissimi inizi, sta a vedere che magari si scopre anche altro.
Non aspettativi riscontri rapidi però, ho un vago ricordo di due scatole del periodo USA, contenenti tanta roba.....


TANTA ROBBA!!!!!

Quando la tiri fuori si impone scansione a RAFFICA!!!!

Quello è stato il periodo migliore delle competizioni fuoristrada!!!

federosso

Hrd stradale. Quella me la ricordo.
Era un gioiello.
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

RC_true

#161
La HRD stradale non la metto...per non inquinare il topic....ma concord: una delle 125 stradali più "racing" mai fatte...nemmeno la mia SP01 era così estrema; in ogni caso, la matita era sempre la stessa!!!

Ripartiamo coi cross avvelenati: stasera metto tre motorelle qusi del tutto sconosciute......ma la prima, almeno, decisamente interessante:

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Di questa  Elle Bi non ho che questa foto, neanche completa...e non ho alcuna informazione; gran peccato, perchè di cose interessanti ce ne sono: per prima cosa si vede che il suo costruttore aveva trapiantato una termica Sachs su un basamento Minarelli...evidentemente si era rotto I maroni di riparare la crocera del cambio e si era anche sbizzarrito nella ciclistica con una sospensione posterior di tipo Monocross...immagino usando 2 ammortizzatori accoppiati, visto che i mono in quegli anni non erano ancora disponibili
Però la cosa più interessante è il carburatore: si vede che non è il classico Dellorto...e nemmeno nessun altro carbo conosciuto (Bing o Mikuni); secondo me è un Tillotson, un carburatore abbastanza strano che era usato sui fuoribordo ed era una sorta di carburatore a depressione! Dovrei documentarmi un poco per cercare di capire questa strana applicazione.....appena ho qualche dettaglio ci ritorno sopra!

Passo ad una altro piccolo costruttore di Prato...che si ricorderanno solo I toscani: parlo della LT:

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Questo piccolo costruttore/preparatore, tal Lamberto Tempesti, costruì svariate moto, con Sachs e Minarelli; era più impegnato nella regolarità, dove se la vedeva con le varie Ancillotti, Gori e compagnia cantante e di cross fece solo questa, quasi all'inizio e si vede che è una moto molto spartana, al contrario delle endurine successive, che avevano una  bella linea basta sul classic serbatoio Preston che in tanti usarono in quegli anni.

Finisco con un'altra moto di cui conosco solo il nome:

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Di questa Magi 50 posso solo dire che si tratta di una realizzazione di inizio 70...a giudicare dalla sua linea, molto usata in quegli ann, ancora una volta ispirata al Bultago Pursang.i


LUI

su soloenduro (epoca) c'era un bellissimo racconto della LT ed del tempesti

Adventure1200

#163
[attachimg=1] IL MIO FANTIC....CERIANI GAMBA LUNGA , RUOTE DA 21 E 18 MAGURA  ECC.ECC

Adventure1200

TROPPO ALTO PER I [attachimg=1]50CC