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Ricordi di un tempo..

Aperto da alex67, 28 Gennaio 2025, 13:20:07

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alex67

Erano gli anni 80...ed ero un giovane con ancora l'entusiasmo nel cuore e le ali ai piedi.
Mi venne lo sghiribizzo(neologismo)di provare a prendere la licenza e di provare l'emozione della pista.
Iniziai a prendere informazioni e fare calcoli..
Essendo uno studente lavoratore la cosa era quasi impossibile...i contatti con la FMI..i motoclubs...si rivelò tutto qualche cosa di non realizzabile.
Pratiche lunghe come la muraglia cinese ,
Una burocrazia adeguata e costi...
Dei 3 clubs contattati non mi rispose nessuno e la visita nel giorno di apertura fu un fallimento...
Quel giorno non aprì....
Un segno in più...
Certo che i campioni di allora italiani,europei e mondiali non avrebbero avuto nulla da temere da me e dalle mie performances ...Però fu un boccone amaro da digerire
Qualcuno degli amici ha mai tentato qualche cosa di simile?Ho saputo che nel tempo i clubs sono un poco cambiati e diventati un po' più aperti...non so..
Dite la vostra.
Ccciao e grazie
Ogni grande viaggio inizia con un piccolo passo

federosso

Per quello che riguarda la FMI

Trovi qua le indicazioni https://www.federmoto.it/wp-content/uploads/sites/2/2024/07/Circolare-FMI-2025-ok-ok.pdf

Grossomodo per un maggiorenne che vuole partecipare a trofei o gare velocità nazionali servono:

- esame medico sportivo agonistico con encefalogramma (circa 80+70 euro ma variabili)
- tessera MEMBER (circa 55 euro secondo Motoclub da cui devi passare)
- licenza agonistica velocità 200 euro

Credo sia similare anche in off-road

Poi ci sono anche gare e trofei sotto bandiera UISP (o altri) con costi di tesseramento più abbordabili ma soprattutto per la velocità ci sono molte meno occasioni di gareggiare in circuiti "importanti". Da quello che so invece in off-road é abbastanza diffusa.


...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

alex67

Citazione di: federosso il 28 Gennaio 2025, 16:22:35Per quello che riguarda la FMI

Trovi qua le indicazioni https://www.federmoto.it/wp-content/uploads/sites/2/2024/07/Circolare-FMI-2025-ok-ok.pdf

Grossomodo per un maggiorenne che vuole partecipare a trofei o gare velocità nazionali servono:

- esame medico sportivo agonistico con encefalogramma (circa 80+70 euro ma variabili)
- tessera MEMBER (circa 55 euro secondo Motoclub da cui devi passare)
- licenza agonistica velocità 200 euro

Credo sia similare anche in off-road

Poi ci sono anche gare e trofei sotto bandiera UISP (o altri) con costi di tesseramento più abbordabili ma soprattutto per la velocità ci sono molte meno occasioni di gareggiare in circuiti "importanti". Da quello che so invece in off-road é abbastanza diffusa.




All'epoca c'era ancora il vecchio conio.
Comunque cifre importanti.
Per l'accesso al motoclub....quella era una M.I.
Ma come dice l'uomo di Zocca (MO) Va bene così.
Ogni grande viaggio inizia con un piccolo passo

alex67

Approfondisco con una osservazione moderata dalla maturità ed obbiettività.
Ebbi la sensazione che forse i clubs erano un poco chiusi...Quella fu la sensazione.
Percepii una certa selezione implicita che non mi piacque ma che a ragion veduta dovetti accettare....
Ogni grande viaggio inizia con un piccolo passo

federosso

Per mia esperienza i primi contatti seri col mondo motociclistico sportivo li ho avuti nei primi 2000, quindi grandicello.

Ma ho visto, parlo di velocità, un radicale cambio di atteggiamento generale negli ultimi 15 anni.

Da una parte una maggiore apertura trasversale ad una utenza più ampia nonostante l'aumento dei costi generali (non solo tesseramenti). Parlando di contesto amatori.

Nell'agonismo percepisco un ventaglio più ampio di opzioni anche se il concetto è "basta pagare".

Mi capita poi di leggere in gruppi dedicati sui social, di sportivi amatori anni 80 che si lamentano di come oggi , la frequentazione di circuiti in track day, sia diventato più un luna park che non una esperienza tecnica ...

Non so. In effetti nei circuiti minori, dove i costi sono più "popolari" di cose strane e pericolose né vedo. Parlo di gente che gira come se stesse facendo turismo senza la consapevolezza della implicazione pericolosa che comporta la pratica sportiva in circuito.

Comunque se hai voglia nella velocità , a livello di prove libere, non sei obbligato ad avere tesseramenti... Basta la patente, l'abbigliamento consono e una moto sufficientemente a posto e puoi girare.

Nel cross invece di solito chiedono almeno la tessera al Motoclub che gestisce l'impianto.
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

federosso

Ad esempio, a Pomposa, con un nordwest o una crossover entri.

...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

alex67

Federosso :  :grazie1000: sei un grande e mi hai illuminato confermando le mie sensazioni :suo perche:  :sodisfaction:
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Matte

Citazione di: alex67 il 28 Gennaio 2025, 18:32:46Approfondisco con una osservazione moderata dalla maturità ed obbiettività.
Ebbi la sensazione che forse i clubs erano un poco chiusi...Quella fu la sensazione.
Percepii una certa selezione implicita che non mi piacque ma che a ragion veduta dovetti accettare....
Questi club "chiusi su sè stessi" evidentemente sono trasversali a varie passioni, e sai bene di cosa parlo :ok: . Io personalmente non ho mai provato, ma ricordo bene le interviste ad alcuni campioni di velocità, per esempio capirossi, che iniziò col monomarca gilera kz endurance, parlare di cifre importanti per riuscire a correre in ambito agonistico, sicuramente a livello nazionale. Un mio caro amico ha corso più volte a livello regionale, talvolta nazionale, sui supermotard ed i costi erano più ragionevoli, ma ci voleva dietro uno sponsor tipo concessionario per supportarti, e non solo per avere un mezzo competitivo.
Ciao
Paolo
Perché sono qui? Gilera KZ 125

alex67

E bravo Matte!
Proprio i monomarca sarebbero stati una soluzione ma sempre attraverso i motoclub dovevo passare...ed era sempre un grande casino... :rotolol: sempre qualcuno che doveva vagliare ecc.....
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Matte

Purtroppo la burocrazia in Italia è come una (delle tante) tassa da pagare per ottenere qualcosa, anche di banale. E tempi e costi aumentano, insieme ai disservizi.
Ciao
Paolo
Perché sono qui? Gilera KZ 125

federosso

#10
matte, in questo contesto sicuramente non è la burocrazia a fare da limite,

La competizione, l'agonismo, porta ovunque una escalation dei prezzi.
spesso causata proprio dagli "atleti".

Adesso sono di corsa, ma ho frequentato per qualche anno il mondo dei cadetti motociclisti e ti posso assicurare che i genitori ne combinano di tutte per aggirare regolamenti e avere mezzi tecnicamente più evoluti per i loro figli.
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

alex67

A sostegno di quanto da me espresso cito la bella iniziativa che una rivista giornalistica del settore che con la collaborazione della casa motociclistica di Noale (VE) realizzò un trofeo per selezionare nuove leve da far crescere e portare linfa nuova al settore motociclistico giovanile.
Cose rare ....oggi c'è l'accademia VR46 ma per il resto...
All'epoca mi trovai di fronte a spese prospettate insostenibili...iscrizione(se possibile si capisce)ad un moto club e poi tutte le altre spese accessorie che superavano abbondantemente i due milioni del vecchio conio...
Ergo lasciai perdere  [cry]
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Matte

Citazione di: federosso il 29 Gennaio 2025, 13:51:57matte, in questo contesto sicuramente non è la burocrazia a fare da limite,

La competizione, l'agonismo, porta ovunque una escalation dei prezzi.
spesso causata proprio dagli "atleti".

Adesso sono di corsa, ma ho frequentato per qualche anno il mondo dei cadetti motociclisti e ti posso assicurare che i genitori ne combinano di tutte per aggirare regolamenti e avere mezzi tecnicamente più evoluti per i loro figli.
Non lo metto in dubbio, ma i simpatici genitori vengono già "dopo", quando uno è iscritto (a parte che magari sovvenzionano loro tutti i costi), qui si parlava anche di difficoltà a riuscire a partecipare, difficoltà non solo economiche.
Ciao
Paolo
Perché sono qui? Gilera KZ 125

alex67

Citazione di: Matte il 29 Gennaio 2025, 19:09:44
Citazione di: federosso il 29 Gennaio 2025, 13:51:57matte, in questo contesto sicuramente non è la burocrazia a fare da limite,

La competizione, l'agonismo, porta ovunque una escalation dei prezzi.
spesso causata proprio dagli "atleti".

Adesso sono di corsa, ma ho frequentato per qualche anno il mondo dei cadetti motociclisti e ti posso assicurare che i genitori ne combinano di tutte per aggirare regolamenti e avere mezzi tecnicamente più evoluti per i loro figli.
Non lo metto in dubbio, ma i simpatici genitori vengono già "dopo", quando uno è iscritto (a parte che magari sovvenzionano loro tutti i costi), qui si parlava anche di difficoltà a riuscire a partecipare, difficoltà non solo economiche.

Esatto!Sempre sul pezzo.
Attento e preciso.
I soldi erano un problema,ma anche il resto non aiutava...la mancanza di una informazione didascalica e accessibile ..un iter che pareva la formula magica di Gandalf o una lirica di Tom Bombadil....
Un mega casino incasinato...
Ogni grande viaggio inizia con un piccolo passo

federosso

Citazione di: Matte il 29 Gennaio 2025, 13:20:57Purtroppo la burocrazia in Italia è come una (delle tante) tassa da pagare per ottenere qualcosa, anche di banale. E tempi e costi aumentano, insieme ai disservizi.

Parlavi al presente e quindi pensavo ti riferissi all'oggi.

Negli anni ottanta non so come funzionava la burocrazia, oggi ti garantisco che non é quella l'intoppo. Il problema sono solamente i piccioli, poi corre pure un asino cecato.
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)