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17/02/2013 Viene pubblicato l'elenco delle moto di interesse storico FMI. Sono presenti tutte le moto con motore BI4 Gilera

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il prototipo del Gilera 50 competizione

Aperto da freddy, 02 Febbraio 2009, 22:22:50

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freddy

Ecco, da dove nel 1972, la Gilera iniziò a pensare seriamente di imporsi nella regolarità con un moderno 2t di piccola cilindrata derivato dall'ormai affermato 5v Trial nato l'anno prima e che mi vide in pol position nell'acquisto (Giugno 1971 da Mainini di Busto Arsizio città da cui provenne Mauro Miele pilota uff. Gilera negli anni successivi), la motina venne giudicata una delle migliori fra le italiane di quella cilindrata ed il suo telaio era già in titanio . A guidarla inizialmente ci fu Perego e sembra avesse ancora il cambio a 5 marce del Trial con la I° marcia in su, successivamente vista la pochissima elasiticità(ammesso che ve ne potesse essere in un motorino da 9cv di soli 50cc) si passò al definitivo cambio a 6 marce con I° marcia in basso. Sospensioni tassativamente Ceriani ant, da 30mm e post da 30 cm distanza interforo, accensione elettonica Dansi in sostituzione di quella a  puntine e carburatore Dell'Orto vhbs da 22mm. I primi esemplari in alcuni casi montavano forcellone a sezione rettangolare in altri che poi verrà riportato anche sul definitivo competizioe a sezione tonda. Notare l'attacco dei tralicci centrale e della culla al canotto quasi a sbalzo che non verrà però ripreso in seguito sul modello definitivo che cambierà notevolmente.Pesava una cifra quasi 90 kg .il problema ahimè rimase anche sul competizione del 1973 che riproponeva la stessa stazza e forse questo è sempre stato un problema in Gilera salvo negli uff. dove il titanio spopolava.  ciao

DAKOBG

Eri presente al raduno del 2005? L'ultima foto l'hai fatta li!
1-0
GUAI CHI PER IL FUTURO NON TIENE IL PASSATO PRESENTE!

freddy

#2
no non c'ero a dire il vero quest'anno sarebbe la prima volta ma almeno sarò mooolto attrezzato nel caso mi si chiedesse di portare qualcosa. La foto è tratta (non è mia) da un servizio svolto in occasione del revival della Six-Day di Camerino e questa era una moto uff. con cambio 7 marce, potrebbe essere che sia stata portata anche altrove in esposizione. ciao

duc27

Sì freddy, il peso delle Gilera è sempre stata la vera spina nel fianco delle off. Tuttavia hanno sempre avuto a disposizione buone meccaniche e telai davero ottimamente progettati. Per altro va detto che anche le ufficiali pur con l'adozione di metalli molto pregiati sulla ciclistica, non è che differissero poi molto nel peso rispetto alle "clienti". Il vero grande elemento "gravoso" rimase per molto tempo il motore che erano nettamente più pesanti degli altri. Per semplicità; ti ricordi credo benissimo quanto un propulsore del 5V pesasse più di un Minarelli P6 dei tempi, ma anche di un F. Morini serie U5-6 (il famoso Turbo Star) montato anche su Aprilia (la mitica Scarabeo col parafango posteriore a becco in un solo pezzo col serbatoio; in pieno stile Bultaco). Erano scelte progettuali precise con diversi vantaggi ed alcuni limiti, primo tra tutti il peso.

freddy

#4
verissimo infatti nel motore del 5v confluivano vari pezzi Vespa che non erano certo nati per alte performance nel cross ma così si risparmiava sui nuovi modelli che venivano lanciati, pensa che sia il vespino 50 che il 5v e non ultimo il 6v comp. usavano lo stesso pistone ma proprio lo stesso da 39,4 x 43... comunque era bellissimo lo Scarabeo dell'Aprilia ed anche il Cimatti Kaiman sembravano davvero un Bultaco Pursang  ed anche un poco assomigliavano all'Aspes Apache con motore disco(valvola) Maico. Quest'ultimo fu la prima moto in assoluto che vidi correre in pista al Ciglione della Malpensa nel lontano 1970 :'( :'( :'( bei ricordi ......

gilerista


freddy

#6
un momentino prego!!! ho problemino con foto .

freddy


gilerista

spettacolo!
veramente!
ma sei tu l'artefice del tutto?
nel senso hai eseguito di persona il restauro?

freddy

#9
parafanghi, telaio e serbatoio verniciati da professionista del ramo, io già avevo, tramite amico, tinto il telaio ma non era esattamente lo stesso ral (che è un poco particolare come grigio) per il serbatoio invece è stato usato, come per il 125, lo stesso colore tipo ufficiale del primo anno 72-73, cerchi lucidati a mano, da me mentre, i raggii li avevo fatti zincare da ditta vicino casa. Al motore che avevo già in casa è stato sostituito il cilindro ed il pistone che in realtà non c'è ancora avendolo scovato ieri è un Asso monofascia del modello cross essendoci due unghiate nel cilindro che non consentivano l'uso dell'originale (Regolarità) bifascia. Il tutto poi montato con accessori che avevo recuperato quà e là ma originali, a dire il vero vorrei montare una sella più diciamo gonfia nel finale come quella del 75cc di Martinelli, ma per far ciò devo scovare un secondo fondo sella. Diciamo che io mi limito all'assemblaggio non essendo all'altezza in campo motoristico per fare un motore che perlomeno funzioni  :boh: :boh: :boh: :boh:

Apelle

Citazione di: freddy il 10 Novembre 2009, 22:52:16
eccola 

Ommioddìo che meravigliaaa!!!

Complimenti, ma complimentissimissimi davvero!!!
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

duc27

e questo è il Freddy!!! Passione pura e bravura infinita!!!! :ok: :ok:

freddy

#12
grazie per la passione che non manca, per la bravura avrei PARECCHIE RISERVE... visto la mia abilità nel campo pistoni, cilindri etc, diciamo che di ciclistica qualche giochino non lo disdegno, ed ho conoscenze che mi permettono qualche lavoro quasi gratis e poco spostamento in termini kilometrici,   il resto è olio di gomito e tanta ricerca pezzi nel quale son bravino, devo ammetterlo, essendo un bel rompimaroni   D ;D ;D. ciao belli

rc.rAle

Bella Freddy e bravo tu nel rendere onore a certe motine

gilerista

#14
freddy, stai all'erta!!! sono a tiro per venirti a trovare... :hihi: :hihi: :hihi:
e non vedo l'ora di conoscere questo gilera e tutte le altre!!