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09/10/2016 Gilera day. Le moto Gilera alla Dakar

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le moto di bigBore

Aperto da bigbore, 01 Settembre 2011, 01:00:24

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Questa sì che è una roba da urlo...ma da urlo prolungato!!!!
Penso che sia il non plus ultra per uno sfegatato 2Tempista.....ma che dico...per qualsiasi amante della adrenalina a due ruote!!!!
Ma cosa ti è venuto in mente a darla via...se te la mettevi in salotto non avrebbe stonato!

bigbore

@rc-true

stai tranqui che se fosse dipeso da me l'avrei tenuta ben stretta ma come ho detto era mia al 50% Alloggiava da mio fratello a verona pertanto per me usarla era raro (ma intenso!) e alla fine era sempre una specie di coitus interruptus  :laugh: era una convivenza difficile, mio fratello la usava ben più di me ma la considerava più un feticcio che un "attrezzo" per divertirsi, io esattamente l'opposto, non avrei speso tanti soldi per fare anodizzarare rossi tanti pezzi bensì avrei preso il cilindro full power cioè senza l'unghiata sopra la luce di scarico che la addolciva ma rubava 15 cavalli. Lui la teneva immacolata lustrando allo spasimo quella espansione cromata e masticava amaro se io la sporcavo andando sullo sterrato  :rotolol:
Insomma, alla fine a mio fratello servivano soldi che erano sotto forma di honda CR500 2T motardata per cui io non avendone abbastanza per riscattare la mia parte fini venduta. Io ebbi i 30 denari di giuda e mio fratello pure, ma almeno i ricordi mi sono rimasti perlomeno finchè la memoria mi funzionerà...

cronaca del primo giro.
Il kick starter è abbastanza in alto ma da esperto avviatore di mono 4T non è certo un problema, non ti devi preoccupare di trovare la posizione giusta del pistone per scalciare.... qui è sempre giusta ma è tosta lo stesso da avviare.
Dopo tre tentativi ecco che il motorone si avvia, il suono lacerante emesso dallo scarico e il metallico pulsare nella espansione che sembra debba esplodere, ti annunciano la selvaggia potenza annidata nella manetta. Via "l'aria" e il motore gira più regolare rispondendo rabbiosamente ad ogni minima rotazione della manetta e meno male che il comando gas non è corto altrimenti...
Un minuto di riscaldamento da fermo con il motore che viene tenuto in moto lavorando di manetta visto che il minimo no ho voluto che lo tenesse per sicurezza (si dever spegnere se...) Ok si può andare. Dentro la prima che per via del cambio ravvicinato è piuttosto lunghetta per cui solo un attimo in più di pattinamento di frizione e via così. Apri dolcemente la manetta e andiamo a farci questo giro e aspettiamo che il motore vada in temperatura ma già va come un dannato mentre parzializzi e comincia a rattare facendo il 4t in seconda e terza grosso modo sui 70 allora... nel centro abitato.
Non riesci ad andare piano nel limite dei 50 all'ora, devi stare in seconda e accettare un poco di strappi alla trasmissione... strappi che mitigo con un dito sulla frizione.
Finalmente si esce dall'abitato e comincia il percorso che in 30km ti porta in vetta, apri dolcemente la manetta ed è come se agisse direttamente sulla ruota posteriore da tanto è pronta la risposta tra la rotazione del polso e la veemente spinta che ne risulta, spinta che non si esaurisce in una bottà bensi in una spinta potente e continua finchè non cambi marcia per ricominciare appena un pelo meno veemente via via che si sale con i rapporti... e ora che metti la quinta sei gia a più di 140, garantito, e il tutto aprendo dolcemente la manetta. Adesso che cominciano le curve devo stare attento a come apro. La moto è tanto leggera sia come massa sia come inerzia direzionale e scende in piega al primo curvone come nulla fosse senza opporre resistenza o necessita di forzare sul manubrio tanto che i freni non li tocco, è come andare in rettilineo solo che è in piega, anzi mi accorgo che in pratica non la sento la curva. Appena presa un poco di confidenza si può aprire di più la manetta e ovviamente il motore non aspettava altro... in seconda e apri deciso mentre la ruota posteriore spinge con forza e la ruota anteriore serve sempre meno finchè decolla e basta e andrebbe ben oltre se non fosse che appare evidente la necessità di parzializzare se non voglio ribaltarmi... come pure con la terza. Il bello è che puoi fare e controllare il monoruota con sconcertante semplicità solo ruotando con più o meno rapidità la manetta; con questa moto tutti sono bravi a fare le penne  :laugh:
Arriva un'altra curva mentre ormai in quinta si viaggia oltre il limite delle strade normali, ben oltre. Chiudo il gas e la moto rallenta solo un poco nonostante la mancanza del minimo pertanto attacati ai freni se non vuoi uscire dalla traiettoria. Frenare richiede solitamente attenzione al fondo stradale al tipo di curva e alla potenza frenante a disposizione. Quest'ultima voce mette in imbarazzo perchè basta poco per rallentare cosi tanto da dover riaccelerare...ok! fatto la tara, aggiungere almeno 30metri al limite solitamente in uso. Non ci saranno 200kg in movimento tra moto e pilota e il discone da 320 fa un ottimo lavoro, forse un poco brusco ma sarà questione di abitudine della mano che corre a strizzare la leva a quattro dita mentre ne bastano due comodamente. Piega apri e aspetta la prossima curva, non c'è storia... con questa devi correre davvero se vuoi essere coinvolto nella guida e avere qualche emozione che non sia la penna in uscita di curva.
via via che i kilometri scorrono aumenta la confidenza e ora che il percorso si fa più tortuoso con veri tornanti allora inizia il divertimento. Si arriva veloci, in quinta sui 120 e in 50 metri deceleri con tutta calma per impostare la curva quasi a gomito ma per quanto sia ancora veloce la moto, scende in piega senza battere ciglio mentre si accuccia sulle sospensioni puntando verso la corda raggiunta la quale apro deciso. Dietro si abbassa un poco e comincia a sentirsi la gomma lavorare mentre con il cambio in terza la moto guizza verso la fine della curva.... tutto quà? La prossima si fa di meglio. Ed ecco la curva successiva, un vero tornante. allora, frenata senza affanno fino a circa 70 all'ora, siamo in seconda, peliamo la manetta e mentre il piede pizzica il freno posteriore scendiamo in piega mentre decelera ulteriormente, ecco il punto più stretto dove solitsmente frenarei ancora ma... lascio il freno e scendo ancora.
Mancherà poco a grattare la pedana sx, la moto accucciata e pronta a guizzare gira ed ecco che vedo l'uscita della curva. Apro la manetta deciso ed ecco finalmente una derapata progressiva da manuale che mi porta verso l'esterno, tangente la curva ma sto dentro la corsia perchè pelo il gas e dolcemente la ruota torna in linea con l'altra. Raga!... 'sta moto è una pacchia, fai quello che vuoi, ed è la moto che aspetta me!
Non si scompone, non ondeggia, non ti fa spingere sul manubrio, il motore è magico e... corri, corri tantissimo. La velocità media è molto alta e il tutto con poco impegno fisico e psichico, moto da divertimento puro!


"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

Eclips

Porca paletta quanto mi sarebbe piaciuto guidarla!!!
Un peccato davvero averla persa...!!!  [sad]

bigbore

#93
ovvia!... continuiamo a farci del male  :ko:



qui si vede la famosa cool head che aveva la prticolarità di permettere di sostituire la camera di combustione per variare il rapporto di compressione... era da 63cc e da 66cc ma comunque prova e riprova con la 66cc cioe RDC più basso, il motore era più sfruttabile producendosi in un allungo che non smorzava l'impeto del motore mentre con la camera da 63cc era un attimino brutale e tendeva a "murare" verso i 7000-7500. Poi sempre questa signora qui aveva il pacco lamellare boyesen ed era pronta per ricevere il carburatore lectron da 48 al posto del keihin di serie mi pare "solo" da 38. A voler e poter spendere c'era anche il cilindro CR 585cc circa sui 2000 dollarucci ma ad essere pazienti prima o poi sarebbe saltato fuori il cilindro non depotenziato.

Ma tutto questo è nulla al confronto di questo gioiello:

"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

Eclips

Ovvio che il vero "sbavo" lo crea la seconda foto... che linea e che componentistica!!!  :up:

bigbore

a grande e incontrollabile richiesta  :laugh: ecco in pdf il file contenente il manuale d'uso e manutenzione del (come dice mamma gilera) "nuovo, collaudato, elegante, generoso" gilera GSA

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"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

Eclips

Citazione di: bigbore il 11 Novembre 2012, 12:44:04
a grande e incontrollabile richiesta  :laugh: ecco in pdf il file contenente il manuale d'uso e manutenzione del (come dice mamma gilera) "nuovo, collaudato, elegante, generoso" gilera GSA

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Soprattutto incontrollabile...  :rotolol:
Immagino i PM che hai ricevuto...  ::)
Grande Big!!!  :beer:

Filippo

il mio cuore è pieno di gioia  :cheesy:
Fidatevi di ciò che scrivo, non è farina del mio sacco. O me l'hanno suggerito oppure l'ho visto scritto da qualche parte

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Questo è AMORE VERO!!!!!!!!

bigbore

sfottete... sfottete... intanto gia ben 5, diconsi cinque volte, il file è stato scaricato da utenti sbavanti e adoranti oltreche saggi.
Un giorno mi invidierete per questo esclusivo pezzo della mia collezione.
Il mondo delle due ruote è affamato di informazioni sul GSA e a breve si arriverà al MBL (monthly bandwith limit)

:rotolol:
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

Vir

Premetto che uno dei cinque che ha scaricato sono io  :ko: mi diverto a farmi male leggendo  :azz: :azz: manualini uso e manutenzione...comunque a parte ciò, la motorella è andata in moto? questa gilerina mi ha sempre espresso simpatia  :fiufiu:
____ _______

CFASD

Azzolina, solo ora vedo quel "coso"...non può essere italiano, sembra più uno stile coreano!
Bruttino, dai.
Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino

Tizio.8020

#102
...comunque il "contascaricate" non funziona!
L'ho scaricato almeno 8 volte, ma lui segna sempre 5!!!


Vi ricordate la pubblicità della Pinasco sulle riviste dell'epoca?

"Farlo volare sembrava impossibile" ...

perchè non conoscevano i tifosi di calcio!

Se hanno "fatto volare" , buttandolo dall'alto dello stadio, un Booster, pensa cosa farebbero a questo (a trovarlo!)!!!

[banana] :rotolol: :rotolol: :rotolol:

federosso

comunque, rimesso nei suoi cenci, questo motorino è un bel pezzettino di design... o almeno io lo vedo e lo vedevo così
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

Filippo

beh, strano nella forma anche alla sua epoca. diciamo che era uno dei primi sccooter. Mi pare avesse una sorta di cambio automatico o che?
Fidatevi di ciò che scrivo, non è farina del mio sacco. O me l'hanno suggerito oppure l'ho visto scritto da qualche parte