Saluti

[RC_true]

Innanzitutto saluti a tutti!
Insieme ai saluti parto subito con una domanda: come devo fare per immatricolare una Dakota 500 ER BI-4?

Benvenuto.

caspita... hai scatenato la febbre qui dentro, con la stroria del Dakota da immatricolare a nuovo... Dagli qualche ragguaglio a questi quà... senno sto' topic diventa quello record!!!

[garmax]

Buogiorno a tutti.
Allora, precisiamo: per me si tratta di una DAKOTA nuova perché non è mai stata targata ed ha solamente un migliaio di km fatti in campagna... chiaramente non è nuova di pacca: prodotta nel 1988. Il fatto è che insieme a quella c'è anche una 200 T4C non so bene di che anno, perché devo ancora trovare il libretto (questo c'è).
Avete qualche suggerimento per farle ripartire senza inconvenienti visto che effettivamente sono rimaste ferme (in garage) almeno 10 anni?

Grazie
Salutoni

[Apelle]

Buogiorno a tutti.
Allora, precisiamo: per me si tratta di una DAKOTA nuova perché non è mai stata targata ed ha solamente un migliaio di km fatti in campagna...chiaramente non è nuova di pacca

Allora... credo che, indifferentemente dai km effettivi percorsi, se non è mai stata immatricolata, a questo punto c'è solo la via che ti ho già indicato, ossia quella della preventiva iscrizione al RS FMI - secondo tutti i passaggi recitati ngli articoli di legge - che sarà poi propedeutica alla immatricolazione.

Questo perchè la moto ovviamente non è più conforme alle normative anti-inquinamento in vigore oggi per le prime immatricolazioni, mentre la qualifica di veicolo di interesse storico/collezionistico le fa by-passare tale impedimento.

A meno che la moto provenga dal concessionario che effettivamente l'aveva acquistata nuova dalla fabbrica ed esista qualche cavillo burocratico che personalmente ignoro e che gli consenta, ancora oggi, di venderla come "bene nuovo di fabbrica" ed immmatricolarla regolarmente.
Ma non sarebbe conveniente in ogni caso, perché se la fai immatricolare come nuova non solo ti tocca immediatamente pagare il bollo di una Euro-0, ma c'è anche il rischio (da verificare, non ne son certo) di azzerare virtualmente i 22 anni di vita dato che sul libretto verrebbe il 2010 come anno di prima immatricolazione e ciò potrebbe forse rendere impossibile l'iscrizione al RS.
Dato che invece l'iscrizione al RS FMI è pressoché d'obbligo per risparmiare tanti soldini in bollo e assicurazione, tanto vale farla subito.

Il fatto è che insieme a quella c'è anche una 200 T4C non so bene di che anno, perché devo ancora trovare il libretto (questo c'è).

Aaah, carina, questa sì che è vecchietta.
Occhio che se questa il libretto ce l'ha potrebbe essere radiata d'ufficio.
Niente di grave ed ampiamente e facilmente recuperabile ma bisonga saperlo in anticipo, quindi conviene fare un estratto cronologico al PRA a partire dal numero di targa.

Avete qualche suggerimento per farle ripartire senza inconvenienti visto che effettivamente sono rimaste ferme (in garage) almeno 10 anni?

Eeeh, mi sa che altro che dieci anni.
Nel dettaglio ti potrà essere più utile gente qui del Forum ben più pratica del sottoscritto circa la manutenzione del motore, ma a mio modestissimo parere, dopo una "dormita" del genere, sarebbe bene uno smontaggio/controllo completo di almeno testa/cilindro/carburatori, oltre alle ovvie sostituzioni di cinghie di distribuzione, dischi frizione, olii, candele, etc... revisione sospensioni, pulizia serbatoi PRIMA di qualsiasi tentativo di accenderle, evitando accuratamente di NON usare la benzina che fosse ancora presente nei serbatoi stessi, dato che potrebbe ancora essere di quella senza piombo, letale per qualsiasi motore qualora avesse ormai perso tutto il piombo per evaporazione.

Naturalmente, prima di procedere a qualsiasi smontaggio, procurare preventivamente tutte le guarnizioni coivolte, che fatalmente andranno a donnine di facili costumi.

[CFASD]

Nella Dakota, toglierei la benzina vecchia, ed una bella risciacquata al serbatoio con benzina nuova... Poi smontatina e pulizia totale e dettagliata dei carburatori, che sicuramente avranno dentro "la marmellata", ed eventualmente procurati un kit guarnizioni e membrana di ripresa/spillo gommato perchè dalle vecchie quasi sicuramente ti trafilerà di tutto. Sostituzione cinghia distribuzione, al fine di evitare rotture di quella vecchia che sicuramente avrà preso forma per esser stata ferma. Controllata a livello olio motore e liquido refrigerante radiatori, che andrebbero sostituiti poi.
Soffiata al filtro aria per evitare che vi sia dentro una famiglia di anatre dell'Ontario. Senza candela controllare che il pistone si muova e non sia inchiodato o incollato al cilindro. Al primo avviamento lasciare al minimo il motore per consentire che l'olio ritorni in circolo regolarmente essendosi depositato oramai interamente sul fondo.
'AO.

[garmax]

Porcamiseria... che lavoraccio... tra burocrazia e meccanica, poi magari non posso nemmeno circolare perche sono Euro -5.
Quasi quasi le lascio li ferme dovo sono
Ma i ricambi si reperiscono facilmente o qualche mago li deve tirare fuori dal cilindro (inteso come cappello)?  

[Filippo]

Se per ricambi intendi i materiali di consumo quali: candele, pastiglie freni, cinghia, filtro aria (quello del fire). Per questi non c'è problema.

Se cerchi qualcosa di + particolare la cosa diventa + difficile.
Ma come vedi qua c'è un gran numero di persone che tiene questi mezzi efficientemente. e che è pronta a dare una mano in caso servisse.

[Apelle]

Porcamiseria... che lavoraccio...

E beh, che ti aspettavi, da due moto ferme da così tanto tempo?
 

tra burocrazia e meccanica, poi magari non posso nemmeno circolare perche sono Euro -5.
Quasi quasi le lascio li ferme dovo sono

Ma no, almeno per il Dak c'è ampio modo di metterla in ordine, magari un pò più complicato per la 200T4, ma è anche un motore più semplice.
Quanto invece alla "circolabilità" in funzione della qualifica "euro", dipende.
Se queste moto le prendi per l'uso quotidiano in città, tipo per andare e venire dal lavoro, dipende dalle norme del comune dove vai al lavoro, se invece è uno sfizio e verrebbero usate per uscite del Week-end fuori porta, nessun problema.
Inoltre, in alcuni comuni che mettono limitazioni alla circolazione dei mezzi "euro-0", c'è deroga per i mezzi iscritti al Registro Storico FMI, bisogna chiedere localmente. Considera il prezzo che ti costano per prenderle, poi aggiungi qualche biglietto da 100 per la burocrazia (il Dak presumibilmente costerà un centinaio di euro per l'iscrizione al RS più un altro centinaio circa per l'immatricolazione (su questa seconda pratica vado un pò a sensazione...), e considera che una volta fatto tutto ciò, le moto non costeranno quasi più nulla per il solo fatto di averle, ossia 11€ l'anno di bollo, e solo se circoli, e meno di 150€ l'anno di assicurazione per entrambe, dato che a quel punto converrebbe senz'altro asicurarle con Helvetia che ti fa le polizze multiple alla tariffa di 130€ per la prima moto ed 8€ per ogni ulteriore moto aggiunta in polizza.

Ma i ricambi si reperiscono facilmente o qualche mago li deve tirare fuori dal cilindro (inteso come cappello)?  

come detto da Fil, dipende da che ricambi, ma non mi preoccuperei troppo di questo, specie per il Dak.

[garmax]

OK.
Mi piacerebbe rimettere in strada sia la DAK 500 che la 200 T4C... penso proprio che mi rifarò vivo per avere i vostri preziosi consigli.
Se le trovo, metto qualche foto.
Grazie molte.