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17/02/2013 Viene pubblicato l'elenco delle moto di interesse storico FMI. Sono presenti tutte le moto con motore BI4 Gilera

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CAMERINO 2014 ... ma com'è andata a ...

Aperto da bigbore, 09 Settembre 2014, 23:11:28

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bigbore

... finire?
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

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#1
DA PAURAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!

Una due giorni fantastica, un giro di 30 Km il Sabato pomeriggio ed un GIRONE di 90 Km la Domenica!

Percorso tostissimo...senza ostacoli insuperabili...ma con difficoltà elevate e continue, però inframezzate da tiratone fotoniche sui pratoni appenninici!

La Friggy ( a cui avevo accorciato i rapporti mettendo una corona con 2 denti di più...ne volevo 4 di più....ma già così ho apprezzato il miglioramento!) si è presentata con una veste nuova: un serbatoio da 7L come l'originale, ma bianco (tendente al marroncino....nonostante la pesante grattata che ci ho dato!) e sella blu; è andata benissimo, ma il consumo di 8 Km/litro vi dice subito che ha frullato sempre a palla!!!!

Tutto l'ambiente è stato, poi, quasi magico: c'erano 150 moto esposte e 120 sono partite, alcune BELLISSIME!

Non sono mancati poi i grandi campioni: Andreini, Bellussi, Saravesi,Mercatelli,Bernardi ed il Pilota collaudatore Gavazzi che ha portato due splendide Gilera ufficiali (un 125 ed un 175) di quelle che avevano corso proprio a Camerino nel 74, gara di cui si celebrava il 40enario.

Credetemi che mettere la Friggy (ed il mio MiVal "Catramone", che mi sono portato in esposizione) all'interno del Parco Chiuso allestito all'interno dello splendido Palazzo Ducale mi ha generato una emozione forte!!!!

E partire dalla pedana nella piazza centrale lo è stato anche di più!!!!!

Durante la Cena Ufficiale la Friggy è stata premiata con un premio speciale: visto che non potevo concorrere ai premi ufficiali (Moto Più Storica, Moto Meglio Restaurata, Moto Più "non mi ricordo cosa"!) dal momento che queste moto dovevano avere tassativamente la fiches e, comunque, dovevano essere datate non oltre il 1984, gli organizzatori se ne sono inventati uno per premiare la sua "unicità"! la cosa mi ha fatto enorme piacere!!!!!
A dirla tutta qualcheduno ha arricciato il naso, dal momento che era tra le poche col mono posteriore (se ci conto anche il mio Catramone non erano più di 5 0 6) e l'unica coi due dischi ( Un bellissimo XT 550 ed una specialina su XR 200 ce l'avevano solo davanti!) ma tutti ne hanno apprezzato la linea ed il motore (specie dopo averlo sentito in moto!) e avrò dovuto ripetere almeno 20 volte tutta la sua storia a tutti quelli che cercavano di indovinarne la "natura".

Stò raccattando a destra e sinistra delle foto, che poi vi metterò, insieme a link su Facebook (pieno di raccolte dell'evento) e di YouTube, con filmati che vi faranno fare un giro incredibile!

Ho le ossa scricchiolanti, il ginocchio destro che ha preso un'altra "incassata" (ma , fortunatamente, si è gonfiato quasi niente!) e perfino le emorroidi.....ma sono ancora nell'estasi "regolaristica" che mi ha generato questo week-end!

Datemi un paio di giorni e vi dettaglio tutto con dovizia di particolari!

bigbore

#2
vabbe.... vabbe.... tollereremo l'attesa vista la scusa dello stato clinico da prognosi riservata  :laugh:
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

Tizio.8020

#3
La Friggy con serbatoio bianco è semplicemente stupenda... però mi sei caduto sui dettagli!!!
Cavoli, quel fanale in vetraccio peserà almneno almeno 100 grammi in più di uno analogo in materiale plastico...

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#4
Azzzz...Tizio...e non mi mettere il dito nella piaga!!!!!

Ci ho sofferto come una bestia a togliere il CEV originale (in plastica...e più leggero di ben più di 100 grammi!) che avevo fortunosamente ritrovato  all'epoca della ricostruzione della Friggy: l'ultimo, nuovo, che aveva Bosisio Motori...e se non ha lui roba CEV non la trovi da nessuna parte!
Però lui aveva solo la parabola e non il portalampada e io ci avevo adattato un portalampada  per una 25/25W (l'unica che puoi montare su quel faro, se non vuoi rischiare che ti si fonda dopo 10 minuti!).
Il problema è che la lampada da  25/25 mi si svampava dopo neanche 10 min di accensione!

Allora, quando mi sono accorto che un faro moderno della ECIE (vetro trasparente e parabola a superfici complesse.......sob, sob....modernissimo),  che monta una  lampada H4 da 55W e che montiamo su un cesso di Quad prodotto in MBK, ha il vetro con le misure esatte dell'originale...ce l'ho piazzato al volo!
Ma la cosa mi pesa.....Uhhhhhhh, se mi pesa!

In ogni caso, cominciate a guardarvi questi link al FacciaLibro

http://www.facebook.com/mcpassignano/photos/a.265237363673418.1073741832.157115264485629/265237757006712/?type=1&theater

http://www.facebook.com/photo.php?fbid=578250225630732&set=a.578254102297011&type=1&theater

http://www.facebook.com/photo.php?fbid=10203903675865528&set=pcb.667251956715389&type=1&theater

(se non siete iscritti...fatelo...mi sono convinto anch'io a farlo, perché stà diventando la fonte di documentazione più potente del Web!), con tutte le moto della Rievocazione...in attesa che arrivi una sera che non collassi sul divano e vi racconto la storia dal di dentro!

Per BigBore: cambia il titolo del  thread ed aggiungici ....Camerino, così diventa "ufficiale"!!!

Filippo

#5


Fidatevi di ciò che scrivo, non è farina del mio sacco. O me l'hanno suggerito oppure l'ho visto scritto da qualche parte

Apelle

#6
Aaah che emozione, queste foto... quante magnifiche motineeeee!!!!

Una cosa però, mi ha colpito: in mezzo a tanto "ben di Dio", curiosamente scarseggiano in maniera clamorosa i sachs 7 marce.
A meno che non mi sia sfuggito qualcosa, ne ho ho visti solo 3, due SWM (un 125 e un 250) e la Gori Campagnola 250.

Un caso?
Oppure è davvero così tanto odiato e disprezzato, 'sto motore, che nemmeno le portano, le moto che ce l'hanno, alle esposizoni???

Ma poi, io ancora non l'ho capito cosa c'ha, quel motore, per essersi meritato così tanto astio.

"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

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#7
Grazie al Filippo Nazionale per la estrazione delle foto....mi riduci il lavoro!!!

Per Andrea: ce n'era qualcuno di più del 7 marce: un Gori 250 molto bello ed un 125 di un mio amico che ha fatto metà del percorso con me più alcuni DKW!

Perché quel motore (su cui, mi sembra, avesse lavorato anche il mitico Jan Vitteween) non rinverdì i successi del suo predecessore a 6 marce?  Di preciso non lo so (chi sa......parli.......Duuuuuc!) però posso tentare  delle ipotesi: essendo stato pensato anche per cilindrate corpose ( se non sbaglio fu pompato, almeno sulle ufficiali, anche  sopra la soglia dei 300cc) il motore non era propriamente un fuscello ed era anche decisamente "corposo" come volumi.
Questo fece sì che nella cilindrata 125 (anche allora quella che tirava di più, sul mercato!) quel motore fosse decisamente sovradimensionato!
Mi piacerebbe confermarlo...ma secondo me quel motore pesava un bel 7/8 Kg più della concorrenza!

Non riesco a dirti se avesse anche dei difetti congeniti ( mi pare che, comunque, avesse risolto la endemica debolezza del cambio del 6 marce)..ma, a naso, secondo me quel motore nacque già vecchio e la quasi contemporanea uscita del Rotax, che invece era un signor motore, ne decretò la fine come motore destinato ai vari assemblatori.

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#8
Allora....prima del racconto, guardatevi un po' di filmati, così quando racconto avete anche idea di dove ero in quel momento!!!

Cominciamo con il parco chiuso dal vero:

http://www.youtube.com/watch?v=Mz6JXpX9Lww#


Poi...mettetevi a cavalcioni di una sedia e guidate su tutto il percorso...o quasi! Sono 3 video per un totale di quasi 3 ore.......

http://www.youtube.com/watch?v=Gedd0S5fzfg#

http://www.youtube.com/watch?v=qHqheGsJRXQ#

http://www.youtube.com/watch?v=CujmU64SL4w#

http://www.youtube.com/watch?v=XSA8H5bPiOw#


Ohhhhhhh.......poi interrogo....Ehhhhhhhhh!

Filippo

#9
a quale minuto è sto famoso cavatappi? (e in quale video)
Fidatevi di ciò che scrivo, non è farina del mio sacco. O me l'hanno suggerito oppure l'ho visto scritto da qualche parte

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#10
Citazione di: Filippo il 11 Settembre 2014, 08:46:03
a quale minuto è sto famoso cavatappi? (e in quale video)

Il famoso Cavatappi lo trovi nella seconda parte, a partire dal minuto 04:00 in avanti...e la parte più tosta la riconosci dai moccoli che tira il cameraman e dal numero di moto ferme!
Faccio un anticipo  di racconto dicendo subito....non senza una punta di disappunto...CHE IO NON L'HO FATTOOOOOOO!!!!!
Quest'anno ero decisissimo, al punto tale che a mio fratello, che era venuto a trovarmi, avevo detto: "Vai al Cavatappi ed aspettami lì".
E lui, da bravo camminatore CAI qual è...ci è andato: anzi, ha sparato anche una vagonata di pixel, che se avete voglia di divertirvi, potete vedere qui:

http://www.flickr.com/photos/cianca

Ma torniamo a me: subito prima della deviazione tra Cavatappi "Hard" e "Soft" ( che vedete sul video perché c'erano dei Marshall che ti mettevano sull'avviso!), il percorso ha iniziato ad essere delle caratteristiche che danno il nome a questo passaggio e lo rendono famoso:  lo stradino sale a zig zag e la caratteristica più impestata è che il fondo è di una inconsistenza unica...un letto di brecciolino finissimo che riduce l'aderenza a valori minimi.
Se hai una moto con la coppia appuntità come la Friggy, devi andar su a manetta con la ruota post che mulina e sbanda...ma sali a velocità ridotta...e se, appena appena, togli il gas..ti pianti seduta stante e ripartire sono azzi amari, perché, comunque, la pendenza è rilevante.

Allora, tre o quattro curve prima del bivio, la Friggy mi parte in un derapone ed io mi appoggio sulla sponda del canaletto per non cadere: mi appoggio col piede destro e lo fletto molto...."Taac"..il rumorino dei legamenti del ginocchio destro (insieme all'immancabile fitta di dolore!) mi ricordano che lui è ancora sifulo!!!!
Arrivato al bivio...già mi vedevo il Lunedì col ginocchio a mò di melone e stampellato; per un secondo mi sono detto che non potevo tirarmi indietro, ma poi l'istinto di conservazione mi ha detto che se mi infilavo in un posto in cui SICURAMENTE avrei dovuto forzare molto con i piedi e quindi col ginocchio...sarei stato un vero pirla!!!
Ed allora ho ascoltato il Marshall che mi dice " Vai  a destra...lì c'è solo un punto in cui devi passare a gas aperto..ma non è molto ripido"...e sono andato.
Il Marshall deve essere stato o il più grande bastardo della terra...o il pilotone più palluto mai esistito: dopo duo o tre tornanti impestati di rocce e brecciolino...dove comunque la Friggy andava su a palla, di seconda   ( mai successo...l'accorciamento dei rapporti funziona!!!) mi si apre davanti un canalone con le pareti verticali sul metro/metro e mezzo, molto largo e lungo un 300 metri buoni e non molto penduto......io mi dico "E' Fatta...GAAAASSS"....................STICAZZI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il fondo del malefico canalone era un letto di brecciolino di almeno mezzo metro....neanche stando sul bordo si trovava aderenza.......prima a fuoco con la ruota che mulina e spara brecciolino come una mitragliatrice ma la velocità diminuisce con l'aumento della pendenza......inizio a zigzagare, sperando che la pendenza minore mi consenta di prendere più abbrivio....NIENTE!
Passo una decina di persone piantate a varie altezze.....ce la faccio...ce la faccio....quando la velocità diventa pericolosamente bassa  riduco  i giri e mi dico che magari , a valvola chiusa, posso trovare un poco di aderenza......PIANTATO INESORABILMENTE!
Scendo e la moto stà in piedi da sola con la ruota posteriore infossata nel brecciolino!
Davanti ancora un bel 150/200 metri di quella situazione e poi una curva che non mi faceva ben sperare per quello che avrei potuto trovare dopo!!!!
Ho cercato di ripartire in tutte le maniere, da seduto,....ma non c'è stato niente da fare!
Allora..animo...a fianco della moto, motore a fuoco e spingere di brutto: la ruota, mulinando, riduceva l'attrito e si riusciva a spingere nonostante la pendenza: partire a bassi giri non se ne parlava, il motore moriva immediatamente a causa della ruota inghiottita dal ghiaino!
Dopo una ventina di minuti, in cui ho fatto la faticata più grossa della mia vita (e il motore del Gilerino si sarà presa la scaldata più tosta della sua!!!) arrivo alla curva e dietro...fortunatamente..il canale di ghiaino si trasformava in una carrareccia di erba e sassoni e si entrava in un pratone in dolce salita....in caso contrario, o mi fermavo...o morivo!!!!!
Salto su e comincio a darci gas: il fatto di essere, finalmente, su un fondo solido......mi ha fatto rischiare l'osso del collo: forse anche per la incazzatura, comincio a darci a tutta...prima, seconda, terza......ho preso un sassone e, complice i muscoli intorpiditi dalla truzzata di poc' anzi, ho fatto una svirgolata che....intanto che saltavo da una parte all'altra della careggia...ho visto il punto in cui sarebbe stata infissa una croce di legno con due anelli incisi col coltellino!!!!!!
Alla fine, se avessi fatto il Cavatappi Hard....almeno qualcuno che spingeva lo avrei trovato; quindi, da ora in poi...mai più la scelta "soffice"!!!!!!!!

A proposito: nella sparata di pixel sul Cavatappi...qualcuno riconosce un personaggio noto? Anche questa è stata una piacevole ed inaspettata sorpresa di Camerino...che vi racconterò più avanti!

Apelle

#11
Ahahah "PORCA TROtAAAAA!!!"

Marò, che corvèe...  :o

Ma la pendenza è proprio quella che sembra?
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

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#12
Citazione di: Apelle il 11 Settembre 2014, 10:38:22
Ahahah "PORCA TROtAAAAA!!!"

Marò, che corvèe...  :o

Ma la pendenza è proprio quella che sembra?

PEGGIO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Filippo

Dalle foto si capisce maggiormente. Il video appiattisce e non da la reale sensazione. Certo che ce ne erano di pietre....
Fidatevi di ciò che scrivo, non è farina del mio sacco. O me l'hanno suggerito oppure l'ho visto scritto da qualche parte

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Filippo, ce n'erano tante di pietre, ma neanche quei pietroni a gradini che si incontrano in altri percorsi dal fondo più duro...il problema è che il fondo è inconsistente e, quando la pendenza cresce, la moto ti và da tutte le parti e sbandi a destra e sinistra e non fai strada.

I nostri Bi4 sarebbero perfetti per quel percorso, non avendo passaggi strettissimi.......me la farò un giorno quando anche il Bi4 sarà "storico"!

Allora, nel post dei filmati del percorso ho aggiunto il 4°.....adesso metto anche il 5° e 6°...ed abbiamo finito il giro!

https://www.youtube.com/watch?v=du70pemgpqs

https://www.youtube.com/watch?v=tUXz_69_QG8

Allora, per fare le cose per bene, visto che l'unico pezzo che il mio amico Giancarlo (il cameraman) non ha ripreso è quello dove mi sono spolmonato...mi sono andato a vedere delle foto che avevo fatto due anni fa, durante le feste di Natale, quando ero andato a farmi una "ricognizione" delle zone del Cavatappi...e ci ero passato sopra!!!!

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Anche se allora il fondo era quasi ghiacciato (si vede la neve...ancora) e non si sprofondava, il tratto mi era sembrato bello tosto; dalla foto la pendenza non si apprezza, anche se vedete mio fratello che è solo un passo avanti a me........ed è bello in alto! Si vedono bene anche i bordi alti del "toboga".

Ahhh, tanto per legare le immagini al racconto, nel 2° filmato, poco prima che il Giancarlo cominci ad urlare  "Ce l'ho fatta" , sulla destra si intravede un sentiero che sale..ed è quello dove mi stavo facendo lo sparatone prima di andare quasi in orbita!

Vabbè....alla prossima puntata riparto da capo e vedo di metterci anche del folklore!