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Gilera NGR 250 - RV 125-200

Aperto da kanaka, 19 Giugno 2009, 16:56:06

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Vir

#30
Anchio pensavo di infilarci un' o ring...il dubbio è se deve essere adatto alle alte temperature e dove trovarlo eventualmente... oppure va bene anche quello che trovo in ferramenta [asino[
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Wieg1

#31
...direi che dovrebbe essere di silicone, più che ferramenta direi autoricambi o ricambi tecnici.

Vir

#32
Mi vien voglia di provare a farmela da solo...sullo scaffale in garage ho una cartuccia di silicone per alte temperature e tentar non costa nulla :ko:
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luciano

#33
Citazione di: Wieg1 il 13 Agosto 2012, 19:41:23
...direi che dovrebbe essere di silicone, più che ferramenta direi autoricambi o ricambi tecnici.

Citazione di: Vir il 13 Agosto 2012, 21:20:22
Mi vien voglia di provare a farmela da solo...sullo scaffale in garage ho una cartuccia di silicone per alte temperature e tentar non costa nulla :ko:

girovagando ho trovato questo sito (clicca) dove hanno una miriade di prodotti per alte temperature   :ok:
Una domanda non è mai indiscreta, una risposta può esserlo. (Oscar Wilde)

errare è umano, ma per fare veri disastri serve la password di root

Vir

#34
Citazione di: luciano il 14 Agosto 2012, 00:27:18
Citazione di: Wieg1 il 13 Agosto 2012, 19:41:23
...direi che dovrebbe essere di silicone, più che ferramenta direi autoricambi o ricambi tecnici.

Citazione di: Vir il 13 Agosto 2012, 21:20:22
Mi vien voglia di provare a farmela da solo...sullo scaffale in garage ho una cartuccia di silicone per alte temperature e tentar non costa nulla :ko:

girovagando ho trovato questo sito (clicca) dove hanno una miriade di prodotti per alte temperature   :ok:

Ti ringrazio per la dritta...avendo comunque già in casa una cartuccia di silicone per alte temperature ho provato a farmi degli o-ring e alla fine mi son venute porcherie tipo questa


visto però che l'o-ring in questione va infilato in una gola ed è costretto a stare in posizione...non mi sono fatto tanti problemi sulla sua perfezione e l'ho utilizzato, anche considerando che è molto elastico e comprimibile.
Per farlo ho utilizzato questo


Al momento sta funzionando, non ci sono più perdite d'olio dall'accoppiamento cilindro/scarico :up:.... d'altra parte era questo che mi interessava :fiufiu:



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Tizio.8020

#35
Ottimo lavoro!
Poca spesa, tanta resa.

Questi sono i lavori che piacciono a me.
Mi ricorda "Lo Zen etc.", con le fascette ricavate dalla lattina di birra.

Se non dovesse tenere, a comprarne uno sei sempre in tempo.

Ma  anche  a farne altri così...

Vir

#36
Citazione di: Tizio.8020 il 16 Agosto 2012, 18:43:51
Ottimo lavoro!
Poca spesa, tanta resa.

Questi sono i lavori che piacciono a me.
Mi ricorda "Lo Zen etc.", con le fascette ricavate dalla lattina di birra.

Se non dovesse tenere, a comprarne uno sei sempre in tempo.

Ma  anche  a farne altri così...

Ti ringrazio per il complimento, io cerco sempre di arrangiarmi...anche perchè andar a cercare quella guarnizione avrei dovuto perderci mezza giornata, per poi magari non trovarla nemmeno.
Se ti dico invece come ho fatto a far tenere quella giuntura del circuito di raffredamento laterale sulla testa...ti rotolerai per terra dal ridere
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Tizio.8020

#37
Prima te ne dico una io: lo sai cosa conteneva il "turafalle per radiatori" più venduto negli anni '70 ?
Polvere di peperoncino macinata!

A me piace arrangiarmi, riciclare, pastrocchiare.
Mi intriga usare cose per scopi per cui non sono nate.
Anzi, dovrei decidermi a tirar fuori i vecchi fascicoli allegati ai primi numeri di "Motosprint" , pieni di trucchi per moto e motorini, e scansionarli.

Vir

#38
Citazione di: Tizio.8020 il 16 Agosto 2012, 20:07:26
Prima te ne dico una io: lo sai cosa conteneva il "turafalle per radiatori" pi venduto negli anni '70 ?
Polvere di peperoncino macinata!

A me piace arrangiarmi, riciclare, pastrocchiare.a usare cose per scopi per cui non sono nate.
Mi intriga usare cose per scopi per cui non sono nate.
Anzi, dovrei decidermi a tirar fuori i vecchi fascicoli allegati ai primi numeri di "Motosprint" , pieni di trucchi per moto e motorini, e scansionarli.

Che rabbia....lo vedo solo adesso questo post  :azz: adesso ti racconto come ho fatto con la giuntura laterale dell'impianto raffreddamento sulla testa della ngr....non cera verso di tenere, cambio rondelle e niente   sgrunt...allora che faccio? prendo un flacone di detersivo liquido vuoto naturalmente, ritaglio 2 rondelle dalla plastica del flacone e le metto al posto delle rondelle in alluminio/ottone non ricordo di cosa erano fatte....e voilà la giuntura non perde più  :RIR:
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rv250ngr

#39
  :up: L'arte di arrangiarsi....colonna portante dell'italico stivale   :up:

                         :ciao: Giovanni
Un piccolo pasto non ha mai ucciso nessuno.

Se gia' mi stai mungendo,non pretendere anche di tagliar bistecche

rv250ngr

#40
Sono andato a leggere il topic dall'inizio.....non condivido affatto il giudizio sulla ciclistica Ngr dato da Gilerista.
Nel mio caso invece era proprio il punto di forza della moto,non riuscendo a passarli in dritta causa motore ,i 125 primi anni 90 li bucavo in curva proprio grazie alla grande fiducia che dava il meraviglioso avantreno totalmente estraneo a qualsiasi effetto autoradrizzante con i freni tirati,e una volta rilasciati continuava sul suo solco senza alcun problema:quella era una ciclistica!!!!
Nelle parole di Gilerista non ho' capito se parlava di moto nuova o usata,se usata poteva avere problemi...e se la copertura anteriore non era a posto la moto cambiava parecchio.
Ovviamente dipende anche dal carico(pilota) Io non sono e non ero una "piuma",all'epoca intorno ai 110,di conseguenza il comportamento cambia,pero' altri amici che la provarono non ebbero difficolta' a mettere a terra pedaline e marmitta....io col mio dolce peso lo facevo quasi tutte le curve....e il meccanico di fronte casa mi saldava continuamente la giuntura dell'espansione.
Altra cosa per far capire quanta fiducia dava l'avantreno:cambiavo l'anteriore ogni 3.500-4.000 km e il posteriore ogni 10.000-12.000,questo perche' oltre all'ovvio maggior consumo dato dal cerchio 16 rispetto al 18,entravo sempre in piega col freno tirato(a volte credo di aver frenato dopo l'inizio della piega) senza mai aver avuto il minimo accenno di problema....se questa e' una ciclistica da bicicletta........

                                                                  :ciao: Giovanni
Un piccolo pasto non ha mai ucciso nessuno.

Se gia' mi stai mungendo,non pretendere anche di tagliar bistecche

Tizio.8020

#41
In effetti, le moto con anteriore da 16" e posteriore da 18" , tipo la NGR,  la Honda VF 750 F ed altre, hanno questo vantaggio.
Personalmente mi trovo meglio con l'accoppiata 17"/17" , ma son gusti.
Trovo l'anteriore da 16" troppo propenso a sbacchettare, sul dritto, a volte ti "prende sotto", se mi spiego.
Ma l'NGR aveva ben altri problemi!
Diciamo che i 125 suoi coevi se li mangia tutti senza sforzo.
Quelli più recenti, dal 1989 in poi, hanno avuto una escalation di prestazioni incredibile!
Sul misto si "mangiano" moto molto più grandi, fino ai 140 km/h.

Vir

#42
Quelli che dicono e ridono sul fatto che la ngr andava meno delle 125 mi fanno proprio ridere  :rotolol: ....la verità è che dall'ottantacinque in poi cè stata come dice tizio una escalation di prestazioni mai vista e forse irripetibile sulla cilindrata 125...questa portò ad avere moto per 16enni con potenze per "adulti" e quindi in grado di mangiarsi la ngr e oltre  :nopanic: .....ma se la stessa sorte prestazionale avesse interessato anche la 250? le 125 dove sarebbero rimaste?   sgrunt :ko: [saggio] :RIR: ;)  [CFASD]  [banana]
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bigbore

#43
una lacrimuccia scorre per l'NGR....
per circa tre anni e 30000 km ho scorrazzato in giro per il nord italia con quella moto e penso di poter dire che aveva ancora un grosso potenziale che gilera non tirò fuori e che io, solo un poco, cercai di mettere in luce.
La ricetta di elaborazione illustrata da "motocross" consistente nella lavorazione della luce di aspirazione con doverosa raccordatura delle imprecisioni di accoppiamento e quache lisciatina ai condotti e aggiustamento del getto massimo sortirono il loro effetto nel senso che la moto era rapportata lunga di serie e quindi non ero mai riuscito a spuntare piu di 7200-7500 giri in quinta. Dopo l'intervento ricordo, forse male, che si vedevano circa 7-800 giri in piu che non è poco. Poi un giorno volli verificare la striminizita cassa filtro quanto fosse restrittiva pertanto via il manicotto, messo un filtro a cornetto adattato e getto del massimo aumentato. Ai bassi come previsto il calo era netto e come usabilità e come regolarità ma a piena manetta era un altra musica, adesso non ricordo bene ma mi pare che la zona rosse fosse poco prima dei 9000 giri e con quel test la zona rossa era raggiunta e ben dentro il campo rosso. La ciclistica come scopersi era molto sensibile alle gomme talchè il pur solitamente improponibile accoppiamento di produttori diversi  quella volta invece mi ando bene; la scelta delle gomme era difficile in quanto l'accoppiata 18-16 pollici pur abbastanza diffusa non permetteva tanta scelta nondimeno davanti misi un avon e dietro un metzeler trovandomi tra le mani una moto assai diversa. Così com'era il NGR era piuttosto agile ma poco comunicativo. Da qui discende secondo me la poca confidenza citata qualche post sopra mentre con la pur improbabile accoppiata le cose erano ben diverse a testimonianza di una ciclistica invece valida un poco mortificata dai pirelli di origine. Soppressi ben presto la valvola sullo scarico ispirata al modello "tiraggio per stufa a legna" che finiva col riempirsi di incrostazioni strozzando in un punto critico. Per il resto... ricordo una delle ultime volte che la usai di ritorno da Adria, una pioggia torrenziale iniziata appena imboccata la transpolesana che già dopo pochi km ero così bagnato che non mi sarei bagnato di più a tuffarmi in un canale; pioggia durata fino a bergamo. In pratica più di 200km sotto una pioggia battente e fitta senza un attimo di tregua ma il gilera non perse un colpo.
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

Vir

#44
Sono commosso...bella la tua storia e le considerazioni su questa moto, che io ho potuto avere solo da grande nell'era dei scooteroni....mi ricordo la prima pubblicità sulle riviste specializzate, ne rimasi affascinato...
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