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15/02/2013 A Novegro riappare il BI4 con alcune moto ed uno spaccato del motore nello stand della FMI.

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Chi va alla mostrascambio ad Imola???

Aperto da Motorino, 10 Settembre 2014, 22:32:44

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Apelle

#45
Citazione di: Filippo il 14 Settembre 2014, 15:31:20
e se non fosse mai stato immatricolato in quanto "manichino"? Potrebbe non avere neanche il numero di telaio..... (la sparo)

Mmm... magari Romolo ci può fare un po' più di luce sull'argomento, ma mi pare di ricordare, proprio dalle sue parole, che cmq anche i prototipi (tutti, non solo Saturno) erano regolarmente marchiati (al di là magari di qualche "equilibrismo" tra le targhette, che forse di tanto in tanto cominciavano magicamente a "flottare"...).

Ed una volta che la moto ha un telaio dotato di suo numero, regolarmente emesso dalla fabbrica, diventa automaticamente immatricolabile, è solo una questione di quale pratica specifica adottare.

Altrimenti saremmo di fronte proprio ad un manichino vero e proprio, ossia un esemplare non funzionale, ed allora il prezzo sembra una discreta presa per il c...

Questo, almeno per come riesco a vederla io, ma magari mki sfugge qualcosa.

Per questo chiedevo.  ;)
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

luciano

per l numero di telaio non sono stato molto ad osservare che ci fosse o meno (diciamo che avrei dovuto salire sul furgone)
una cosa però ho notato, ho cercato il numero motore nel solito posto, ossia non ho visto la targhetta numero motore dietro al motorino di avviamento e non l'ho vista in nessun'altra parte ci abbiamo guardato in tre ma non c'era   :boh:
per me era un manichino, poi comunque moltissimi pezzi montati erano fissati con delle comunissime viti nere, il serbatoio e cerchi secondo me erano stati riverniciati, il telaio era comunque una tonalità diversa dal serbatoio e cerchi e soprattutto era tutto strisciato, adesivazione inesistente, il motore aveva i carter con vistosi solchi sulla vernice come se fosse stato in mezzo a rottami di ferro
Una domanda non è mai indiscreta, una risposta può esserlo. (Oscar Wilde)

errare è umano, ma per fare veri disastri serve la password di root

Apelle

Se l'analisi di Luciano è corretta, èd effettivamente ha buone possibilità di stare in piedi, quella "moto", di fatto, è sostanzialmente un *niente*.

Ne consegue che 5500 neuri sono oltraggiosi, francamente.

E non solo per l'enormità della cifra, ma proprio per l'aspetto assurdo di far crescere le quotazioni di certe cose, così, senza ragioni realistiche, ma solo in base al nome, al marchio o ad altre cose normalmente prive o quasi di importanza, per di più partendo da merce che NON ha quel valore sul serio, e facendo affidamento sull'ignoranza/desiderio/fretta degli acquirenti.

Quindi sostanzialmente partendo da una truffa.
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

Tizio.8020

Quoto!
L' acquisto "da mostrascambio" è sostanzialmente di due tipi.
Nel primo caso, compri una cosa ad un  prezzaccio, e fai un affare.
Nel secondo caso, compri una cosa ad un prezzo assurdo, per paura di fartela scappare...
Una volta eran di più i primi, ma adesso che tutti si sono fatti "esperti" , più facile il secondo caso!
Anni fa capitava di trovare roba nuova quasi regalata, ma sono almeno 7-8 anni che non capita più.
Le ultime mostrescambio (due anni fa) ho avuto l'impressione che mi volessero vendere a peso d'oro roba "normale", esempio tipico un ricambio che su Internet trovo a 2-3 € , che veniva venduto a 7 € .
O almeno il tipo li chiedeva...
Basta lasciarlo lì!







bigbore

Citazione di: Motorino il 13 Settembre 2014, 20:00:48
Ora qualcuno mi insulta.. Ma che modello era questo???

premesso che non sono un intenditore mi sembra sial il 175 regolarità casa ma mi puzza quel forcellone cosi lungo.
Lo aveva un mio vicino di casa quando abitavo a milano però aveva un piccolo giro di tubi davanti al carter
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

Apelle

Citazione di: Tizio.8020 il 14 Settembre 2014, 18:13:18
Quoto!
L' acquisto "da mostrascambio" è sostanzialmente di due tipi.
Nel primo caso, compri una cosa ad un  prezzaccio, e fai un affare.
Nel secondo caso, compri una cosa ad un prezzo assurdo, per paura di fartela scappare...
Una volta eran di più i primi, ma adesso che tutti si sono fatti "esperti" , più facile il secondo caso!
Anni fa capitava di trovare roba nuova quasi regalata, ma sono almeno 7-8 anni che non capita più.
Le ultime mostrescambio (due anni fa) ho avuto l'impressione che mi volessero vendere a peso d'oro roba "normale", esempio tipico un ricambio che su Internet trovo a 2-3 € , che veniva venduto a 7 € .
O almeno il tipo li chiedeva...
Basta lasciarlo lì!

Parole da scolpire nel muro!!!  :clap: :clap: :clap:

Tuttavia mi piacerebbe in ogni caso sapere la giustificazione addotta dal venditore, ammesso che l'abbia fatto.
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

Nicklaus55

Citazione di: bigbore il 14 Settembre 2014, 22:49:21
Citazione di: Motorino il 13 Settembre 2014, 20:00:48
Ora qualcuno mi insulta.. Ma che modello era questo???

premesso che non sono un intenditore mi sembra sial il 175 regolarità casa ma mi puzza quel forcellone cosi lungo.
Lo aveva un mio vicino di casa quando abitavo a milano però aveva un piccolo giro di tubi davanti al carter

giustissimo, altro particolare mancante ... il paracoppa ;)
Vivi come se dovessi morire domani ... pensa come se non dovessi morire mai!

franky88

Anch'io ho dato un'occhiata alla Saturno e posso confermare cosa ha detto da Luciano. Io il numero di telaio l'ho cercato a sx sul canotto e non c'era,  ora non ricordo se sia stampigliato proprio a sx o a dx

GIGIV

Ricambio i saluti ....

La giornata è stata lunga lunga ma troppo breve per pare tutte le cose che avevo in mente.

Fortunatamente vi ho incontrati tutti in gruppo con Cartuccia -Nunzio  figli etc. etc...  anche se per un breve saluto.

Bella giornata di sole con amici e motori , ci voleva una chiacchierata seduti con un boccale di birra ed un piatto pieno   :gnam:

Avete portato a casa qualche bella cosa ?

Io un paio di stivale strada retrò "per il Gilerino sportivo" una mascherina ed un completo enduro ..

Salutoni

GIGIV










Citazione di: luciano il 14 Settembre 2014, 00:17:53
Oggi giornata stupenda, rivisto ed abbracciato persone stupende che mi hanno accompagnato sopportato per
tutto il giorno

Grazie ad Antonio (cartuccia56) e Luca il figliolo di Antonio, Raffaello (giratubi), Nunzio ed Angelo   :ballo:

Poi ho incontrato con piacere Liba & co, Franky88, Gigiv, MCQC (Michele), ed altri che ora mi sfuggono i nomi, grazie a tutti della bellissima giornata.  :up:   :up:

RC_true

Citazione di: Apelle il 14 Settembre 2014, 15:35:15
Citazione di: Filippo il 14 Settembre 2014, 15:31:20
e se non fosse mai stato immatricolato in quanto "manichino"? Potrebbe non avere neanche il numero di telaio..... (la sparo)

Mmm... magari Romolo ci può fare un po' più di luce sull'argomento, ma mi pare di ricordare, proprio dalle sue parole, che cmq anche i prototipi (tutti, non solo Saturno) erano regolarmente marchiati (al di là magari di qualche "equilibrismo" tra le targhette, che forse di tanto in tanto cominciavano magicamente a "flottare"...).

Ed una volta che la moto ha un telaio dotato di suo numero, regolarmente emesso dalla fabbrica, diventa automaticamente immatricolabile, è solo una questione di quale pratica specifica adottare.

Altrimenti saremmo di fronte proprio ad un manichino vero e proprio, ossia un esemplare non funzionale, ed allora il prezzo sembra una discreta presa per il c...

Questo, almeno per come riesco a vederla io, ma magari mki sfugge qualcosa.

Per questo chiedevo.  ;)

In effetti  i prototipi non avevano il telaio marchiato...anche perché il veicolo di cui era il prototipo non era ancora omologato e non esisteva, quindi, neanche il numero di omologazione relativo  al "Tipo di veicolo" (i primi tre numeri stampigliati sul telaio).
In questo caso si usava, ovviamente, la  targa prova!
Da quando la omologazione era ottenuta (in genere, poco prima della preserie) ed i veicoli erano prodotti in fabbrica (e non in sperimentale)...allora  il telaio era ovviamente marchiato ed il veicolo regolarmente immatricolato!

Quando io vi parlavo del tourbillon di telai ristampigliati e di documenti "di giro", mi riferivo ovviamente alle moto da Gara, che dovevano essere targati  e (almeno in teoria) omologati....ma che erano ben lungi da essere simili alle moto i cui documenti si riferivano!!
Usare la targa prova per le gare non era possibile, in primis perché non ne avevamo così tante e quelle che c'erano servivano per i prototipi dei veicoli di produzione...e poi perché allora (non so adesso) le targhe prova erano limitate all'uso nella regione di appartenenza del locatario della targa prova e quindi sarebbe praticamente stato sempre impossibile usarle!
Nel caso di quel Saturno, ed essendo Mariani un Concessionario molto vicino ad Arcore (vicino nel senso di "relazione") è altamente possibile che si tratti di uno dei prototipi di sviluppo; in questo caso reimmatricolarlo è "mission Impossible" a meno che non si abbia a disposizione un documento ufficiale di Piaggio-Gilera.....ma la moto avrebbe comunque un bel valore storico!

Chiaro che, anche nel caso si trattasse di un manichino (assai improbabile...non erano mai a quel livello!) si tratterebbe di un oggetto interessante...ma il prezzo...però!!!

brownc

Sul saturno il n° telaio e a sx a dx c'e il dgm . i prototipi avevano un * con un numero progressivo* in base alla data di invio su strada,esempio il  n°150 poteva essere un saturno e il 151  un 125  ,mi sembra fossimo arrivati al  n° 350 circa.  I primi 10 numeri telaio dal 1001 che era quello dell'omolazione al 1010 erano destinati alle prove. La serie cominciava dal 1011

Apelle

Citazione di: RC_true il 15 Settembre 2014, 10:43:24
In effetti  i prototipi non avevano il telaio marchiato...anche perché il veicolo di cui era il prototipo non era ancora omologato e non esisteva, quindi, neanche il numero di omologazione relativo  al "Tipo di veicolo" (i primi tre numeri stampigliati sul telaio).
In questo caso si usava, ovviamente, la  targa prova!
Da quando la omologazione era ottenuta (in genere, poco prima della preserie) ed i veicoli erano prodotti in fabbrica (e non in sperimentale)...allora  il telaio era ovviamente marchiato ed il veicolo regolarmente immatricolato!

Ecco, giusto!!!
Effettivamente così "suona" molto più corretto, ho fatto un po' di mix tra le memorie.  :smiley:

Citazione di: RC_true il 15 Settembre 2014, 10:43:24
Nel caso di quel Saturno, ed essendo Mariani un Concessionario molto vicino ad Arcore (vicino nel senso di "relazione") è altamente possibile che si tratti di uno dei prototipi di sviluppo; in questo caso reimmatricolarlo è "mission Impossible" a meno che non si abbia a disposizione un documento ufficiale di Piaggio-Gilera.....ma la moto avrebbe comunque un bel valore storico!

Chiaro che, anche nel caso si trattasse di un manichino (assai improbabile...non erano mai a quel livello!) si tratterebbe di un oggetto interessante...ma il prezzo...però!!!

Beh, sotto questa luce, mi verrebbe da dire che allora quel Saturno... in pratica non ha prezzo, oltre a non avere utilità pratica.
E dovrebbe stare al museo Gilera, visibile a tutti, in un'ipotetica esposizione cronologica della genesi e sviluppo del Saturno come modello.

Sono sempre più dell'idea che la detenzione privata di oggetti caratterizzati da specifiche unicità di carattere universale, sia sbagliata concettualmente ed eticamente.

"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

RC_true

Citazione di: Apelle il 15 Settembre 2014, 11:13:47

Sono sempre più dell'idea che la detenzione privata di oggetti caratterizzati da specifiche unicità di carattere universale, sia sbagliata concettualmente ed eticamente.


Sono ASSOLUTAMENTE d'accordo con te, Andrea...ma....io preferisco essere eticamente scorretto, piuttosto che sapere una Lucy in "Voliera"!!!

bigbore

#58
 :mmm: direi soprattutto lo svilimento e abbandono in dimenticatoio di certe realizzazioni, famosa "voliera" gilera in primis ma.....


ebbene si! sappiate che l'ing. pecca PURE LUI!   :cheesy:
ha una "tesi di laurea" che rimane secretata nella taverna di casa sua che merita la luce e l'esposizione... almeno qui ecco.
Invece di perdersi dietro le corse e "disfarsi i legamenti" potrebbe onorarci con altro  :suo perche: (Io faccio il servizio fotografico aggratiss, fabius ti fa il sito webbe ok?)
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

Apelle

#59
Citazione di: RC_true il 15 Settembre 2014, 14:00:58
Citazione di: Apelle il 15 Settembre 2014, 11:13:47

Sono sempre più dell'idea che la detenzione privata di oggetti caratterizzati da specifiche unicità di carattere universale, sia sbagliata concettualmente ed eticamente.


Sono ASSOLUTAMENTE d'accordo con te, Andrea...ma....io preferisco essere eticamente scorretto, piuttosto che sapere una Lucy in "Voliera"!!!

A beh, in quest'ottica, non posso che sottoscrivere!!!

Ne facevo un discorso più in generale, in realtà.

Nel caso di questa Saturno, poi, non ci sarebbe neppure grossa infrazione al codice etico, dato che è sempre questione di scegliere la soluzione migliore, e se l'alternativa è la Voliera... praticamente qualsiasi altra soluzione è SEMPRE meglio!!!

Resta in ogni caso la disreta oltraggiosità del prezzo richiesto.
Il fatto è che sinceramente mi sto via via distanziando da questa logica profittuale, la trovo fuori luogo e antitetica al piacere ed al gusto della contemplazione dell'oggetto raro.
La moneta svilisce, tutto & sempre.

Voglio dire, guardate qua:

http://cerca.automobile.it/veicoli/details.html?id=184852297&lang=it&utm_source=criteo.it&utm_medium=Banner&utm_campaign=Performance

Ed io sono un innamorato PAZZO della Miura, ma andiamo... 2 milioni... eccheccacchio, ma nemmeno con tutta la migliore buona volontà.

I discorsi che "uno può chiedere quello che gli pare, bisogna vedere se poi qualcuno glieli dà", e quelli tipo "se c'è chi glieli dà, allora è un prezzo di mercato" o i già discussi pseudo-romanticismi di chi è disposto ad impegnare cifre anche molto oltre il realistico pur di soddisfare il desiderio... tutti questi discorsi stanno paro-paro nella flasariga dell'eccesso canonizzato come normalità, solo a fine di lucro.

Lo trovo oltre il disdicevole.
Ma forse mi sto spingendo un po' troppo in là.

E c'è poco da fare, il mondo è questo, e o ci si sguazza dentro oppure ci se ne allontana
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"